Economia

Fisco, pensioni e lavoro: la partita tra sindacati e Draghi dopo lo sciopero

di Marta Barbera

Lasciato alle spalle lo sciopero generale del 16 dicembre le sigle sindacali si preparano al tavolo del 20 dicembre tra nuovi imbarazzi e vecchie richieste

In primis, l'approccio con la sfera politica. La Cisl di Luigi Sbarra non è andata allo scontro, mentre Cgil e Uil hanno puntato il dito contro il governo, trasformando la manifestazione in una battaglia politica: "Urne vuote e piazze piene, la politica è distante dal Paese reale. Si sta determinando una distanza tra i bisogni del Paese reale e la politica che si sta sempre più chiudendo al suo interno e non si pone il problema che più della metà del corpo elettorale non va a votare”.

Nel merito invece dei contenuti siamo arrivati un po' a dunque. Il confronto con il governo, che ripartirà lunedì 20 dicembre, si discuterà inanzittutto della Legge di Bilancio, motivo ufficiale della mobilitazione generale. Ma non solo. Si avvierà anche il percorso di riforma della legge Fornero, cercando di portare a casa qualche modifica alla proposta di Manovra giudicata appunto inadeguata. In particolare, ci si concentrerà sui quei temi tanto contestati come il fisco, le politiche industriali, la precarietà del lavoro e il nodo sulle delocalizzazioni

(Segue il tavolo sulle pensioni...)