Economia
Fisco, pensioni e lavoro: la partita tra sindacati e Draghi dopo lo sciopero
Lasciato alle spalle lo sciopero generale del 16 dicembre le sigle sindacali si preparano al tavolo del 20 dicembre tra nuovi imbarazzi e vecchie richieste
Inoltre, sul tavolo c'è il grande tema della riforma sulle pensioni. Il nuovo pacchetto proposto dall'esecutivo Draghi vede la sostituzione di Quota 100 per un anno con Quota 102, la riconferma di Opzione donna, l'aumento dei mestieri gravosi per l'Ape sociale, l’ampliamento dei contratti di espansione con l’inclusione delle aziende con un minimo di 50 dipendenti e l’istituzione di un fondo di 550 milioni in tre anni per permettere l’accesso al pensionamento a chi ha 62 anni e lavora in aziende in stato di crisi.
Tutte misure che non soddisfano pienamente i sindacati e che dovranno trovare un punto di convergenza. I tavoli istituzionalizzati da Mario Draghi andranno sì avanti fino alla prima decade di aprile, mese di approvazione del Def, la cornice macroeconomica in cui verrà inserito l'impatto del nuovo regime previdenziale sulla finanza pubblica, ma il tempo pian piano stringe, soprattutto per le modifiche.