Economia

Generali verso i target e nuovo piano:utili in rally grazie a Danni e cessioni

Buoni i conti della compagnia assicurativa: i profitti crescono grazie al Danni e alle dismissioni

Profitti in crescita a 1,855 miliardi di euro (+26,8%) per il gruppo Generali nei primi 9 mesi del 2018, risultato realizzato "grazie anche alla positiva performance non operativa e al risultato delle dismissioni". Sull'utile netto hanno influito tra l'altro il maggior impatto della fiscalita', che passa dal 31,5% al 32,6%, ed e' principalmente riconducibile ad alcuni eventi di natura straordinaria registrati in Germania e il risultato delle attivita' operative cessate, pari a 157 milioni, derivante dalle dismissioni di Belgio, Generali Leben, Guernsey e Irlanda.

L'utile ante attività operative cessate è risultato in crescita del 4,8%, segnala la compagnia. Il risultato operativo del periodo si è attestato a 3,6 miliardi, in aumento del 3,9% "grazie al contributo di tutti i segmenti di business" e premi in aumento del 6,1% a quasi 50 miliardi "per effetto del positivo sviluppo di entrambi i segmenti di business, con un'accelerazione del Danni (+2,7%) e una raccolta netta Vita nuovamente in crescita a 8,6 miliardi (+3,3%)".

La posizione di capitale si conferma "solida", con il Regulatory Solvency Ratio a 200% e l'Economic Solvency Ratio a 221%, "nonostante la volatilità dei mercati finanziari". L'operating RoE medio del periodo 2015-30 settembre 2018 e' pari al 13,4%, confermato in linea con il target strategico (superiore al 13%) mentre l'operating RoE annualizzato si attesta al 12,7%.

Dopo i conti realizzati nei nove mesi il gruppo Generali e' fiducioso sul raggiungimento dei target 2018 previsti dal piano, ha spiegato il general manager, Frederic de Courtois, nella conference call di commento dei numeri di bilancio. "E' un momento molto importante per Generali, mancano due settimane alla presentazione del nuovo piano, che per noi e' altrettanto importante, - ha sottolineato - siamo molto soddisfatti dei risultati del terzo trimestre, positivi e in linea col piano, che ci rendono fiduciosi di potere raggiungere gli obiettivi di piano a fine anno".

Per il neo chief financial officer Cristiano Borean la compagnia è pronta a presentare a il nuovo piano industriale triennale "incentrato sull'ulteriore crescita, la trasformazione e la creazione di valore sostenibile per tutti i nostri stakeholder".

"Prosegue il miglioramento evidenziato nella prima parte dell'anno - ha affermato il manager - con ottimi risultati per quanto riguarda le performance tecniche sia Danni, confermati da un eccellente combined ratio, sia Vita, con una raccolta netta nuovamente in crescita e una marginalita' sul new business in aumento sui 9 mesi dello scorso anno. Positivo inoltre lo sviluppo dell'area Investments, Asset & Wealth Management, anche grazie alla strategia multiboutique che stiamo eseguendo con determinazione e in linea con gli obiettivi annunciati. Si conferma la solidita' della posizione di capitale, dato ancora piu' significativo alla luce della volatilita' dei mercati finanziari registrata nell'anno, che testimonia la nostra capacita' di gestire efficacemente scenari di incertezza".