Economia
Autostrade, Conte prende tempo sulla revoca. Possibile commissariamento
Cassa depositi e prestiti pronta a prendere il controllo dell'azienda, ma il M5s spinge per la linea dura. Pd e Iv contro la revoca, Conte prende tempo
Governo, Autostrade: la revoca è più lontana. Ma sarà commissariata e gestita
Il governo prende tempo sulla vicenda Autostrade. La decisione finale potrebbe anche non arrivare durante il Consiglio dei ministri convocato dal premier Giuseppe Conte alle ore 11. Da una parte - si legge sul Corriere della Sera - c’è la revoca della concessione o l’uscita definitiva della famiglia Benetton dalla società, le due opzioni indicate dal Movimento 5 Stelle. Dall’altra l’ingresso massiccio di Cassa depositi e prestiti che prenderebbe il controllo dell’azienda, portando così a una nazionalizzazione di fatto di Autostrade, l’ipotesi sostenuta dal Pd e da Italia viva.
Ma prende quota una nuova ipotesi nell’ingarbugliata vicenda della concessione. Ed è quella di un commissariamento della società, che potrebbe essere deciso già oggi o più probabilmente nei prossimi giorni. Al di là degli aspetti tecnici, sarebbe un modo per prendere tempo rispetto alla madre di tutte le decisioni che, ormai a due anni dal crollo del ponte Morandi, resta ancora ferma davanti a un bivio. E che anche dopo il consiglio dei ministri di oggi, nonostante il crescendo di annunci degli ultimi giorni, dovrebbe restare congelata. Il commissariamento metterebbe, invece, in sicurezza i lavoratori e le attività di Autostrade, visto che nei fatti sarebbe sempre la stessa azienda a svolgere i compiti che le spettano, anche se con una testa diversa.