Economia

Governo, per Autostrade sarà revoca. I Benetton respingono l'ultima offerta

No alla riscrittura della concessione. Sarà un nuovo terreno di scontro con Renzi, il Pd si allinea ai 5s

Governo, Autostrade sarà revoca. I Benetton respingono l'ultima offerta

Il governo dà l'ultimatum ai Benetton. Adesso la revoca per Autostrade è davvero ad un passo. Respinta dalla società l'offerta finale presentata dall'esecutivo. Il Pd si allinea con il M5S e si prepara l'ennesimo scontro con Italia Viva di Renzi che è contrario alla decisione.

Palazzo Chigi non è una bisca eppure si scommette (un centesimo) sulla soluzione definitiva per Autostrade: la revoca. C'entra naturalmente - scrive La Repubblica - il voto finale di ieri al decreto Milleproroghe che ora è legge e annulla la maxi-penale che lo Stato avrebbe dovuto pagare ai concessionari (23 miliardi). C'entra il muro contro muro ingaggiato dal governo con Autostrade per l'Italia: all'ultima proposta per evitare la rottura la famiglia Benetton, principale azionista di Atlantia che controlla Aspi, ha risposto picche. Facendo a sua volta una scommessa: la caduta del Conte 2.