Economia
Guerra Ucraina, l'Europa studia un "modello Covid" per i rifornimenti di gas
La Commissione europea per smarcarsi dalla dipendenza energetica da Mosca progetta un piano comune, stile vaccini, per l'acquisto di scorte di gas
Guerra Russia Ucraina, Ue: acquisto comune di gas come per i vaccini
Una cordata energetica europea per acquistare il gas, come fatto nei mesi pandemici per i vaccini, per risollevare l'Unione dalla crisi economica causata dalla guerra tra Russia e Ucraina. "Bruxelles è pronta a creare una task force sugli acquisti comuni di gas a livello dell'Ue, mettendo in comune la domanda, la task force faciliterebbe e rafforzerebbe la sensibilizzazione internazionale dell'Ue ai fornitori per contribuire a garantire importazioni a buon prezzo prima del prossimo inverno", spiega la Commissione.
"La task force sarebbe coadiuvata dai rappresentanti degli Stati membri in un comitato direttivo. Un gruppo negoziale congiunto guidato dalla Commissione terra' colloqui con i fornitori di gas e preparerà anche il terreno per future partnership energetiche con fornitori chiave, guardando oltre il Gnl e il gas", si legge ancora in una nota. "Sarebbe ispirato dall'esperienza della pandemia di Covid-19, in cui l'azione a livello dell'Ue e' stata fondamentale per garantire forniture sufficienti di vaccini per tutti", conferma la Commissione.
Guerra Russia Ucraina, la proposta europea sul gas: “Entro il primo di novembre gli stock vanno riempiti all'80%”
Nel concreto la proposta chiave presentata dalla Commissione europea per assicurare la sicurezza energetica nell'Unione sarebbe quella di arrivare a un livello minimo di stoccaggio del gas dell'80% per il prossimo inverno. L'obiettivo degli stock deve essere raggiunto entro il primo novembre 2022 con obiettivi intermedi da febbraio a ottobre. Gli operatori dei siti di stoccaggio dovranno segnalare i livelli di riempimento alle autorita' nazionali. Gli Stati membri dovranno monitorare i livelli di riempimento su base mensile e riferire alla Commissione europea.
Nello specifico, la task force coadiuvata dai rappresentanti degli Stati membri in un comitato direttivo, avrà il compito di tenere colloqui con i fornitori di gas e preparera' anche il terreno per future partnership energetiche con fornitori chiave, guardando oltre il GNL e il gas. Sarebbe ispirato dall'esperienza della pandemia di Covid-19, in cui l'azione a livello Ue e' stata fondamentale per garantire forniture sufficienti di vaccini per tutti.