Ibm, 22 trimestri di vendite in calo e titolo ko: Rometty si dimette da Ceo - Affaritaliani.it

Economia

Ibm, 22 trimestri di vendite in calo e titolo ko: Rometty si dimette da Ceo

Nuovo amministratore delegato sarà Arvind

A sorpresa si è dimessa dalla carica di amministratore delegato Ginni Rometty, il volto di lunga data dell'Ibm e una delle più importanti imprenditrici del Paese. La notizia viene riportata dal New York Times. Rometty, 62 anni, in carica dal 2012, rimarrà presidente esecutivo del consiglio di amministrazione fino alla fine dell'anno e verrà sostituita da Arvind Krishna, che ora gestisce il business del cloud computing dell'azienda.

Il nome di Rometty è legato alla crescita del gigante della tecnologia. Si tratta di un passaggio epocale per Ibm: il cambio alla guida della società avverrà il 6 aprile dopo un paio di mesi di transizione. In una dichiarazione Ginni Rometty ha definito Arvind Krishna l'uomo giusto per quello che c'è da fare.

"Attraverso le sue molteplici esperienze nella gestione di attività commerciali in Ibm, Arvind ha raggiunto una serie di successi eccezionali, di trasformazioni audaci e risultati commerciali di grande importanza, è un leader autentico e guidato dai valori forti. Ha tutte le carte per guidare Ibm e i suoi clienti nel cloud e nell'era cognitiva", ha affermato Rometty. La manager ha riscosso sempre grandi apprezzamenti e consensi: anche il Ceo di Apple Tim Cook ha espresso parole di grande stima definendola "una pioniera".

Secondo Fortune la decisione di Ginni Rometty di dimettersi da Ibm arrivano dopo anni di ricavi in calo e a fronte di un crollo del prezzo delle azioni Ibm. Durante il suo mandato, riporta FortuneIbm ha registrato 22 trimestri consecutivi di vendite in calo. Nel 2012 le azioni Imb valevano 161,72 dollari, ora 137. Ieri sera, nel trading after-hour dopo che Ibm ha annunciato l'imminente cambio della guardia, le sue azioni sono salite del 4,7% a 143,30 dollari, segnalando che gli investitori approvano la scelta di Ibm.