Economia

Imprese familiari, nel 2020 meno dell'1% ha chiuso i battenti per la crisi

Una ricerca ha evidenziato come le aziende familiari siano più relisienti e riescano a resistere di più alla crisi, tra smart working e nuove generazioni

“Ci aspettiamo di rilevare questi spunti di ripresa in molte delle imprese che andremo a intervistare nell’ambito della nuova edizione del Premio”, commentano Salvatore Sciascia e Valentina Lazzarotti, co-direttori di FABULA, che hanno curato la survey. “Quando la sopravvivenza è a rischio, infatti, le famiglie imprenditoriali si mobilitano per preservare l’impresa, il cui valore non è soltanto economico, ma anche sociale e affettivo", aggiungono Sciascia e Lazzarotti. "Mediamente più efficienti e parsimoniose, nonché più solide, le imprese familiari sono potenzialmente più capaci di fronteggiare situazioni di crisi. In Italia, inoltre, stanno facendo progressi in termini di dimensioni, professionalizzazione e apertura della governance: ciò ci fa essere moderatamente ottimisti in merito alla loro capacità di affrontare questa tempesta meglio delle crisi precedenti”.

Ma non è tutto. Il Credit Suisse Research Institute pubblica periodicamente un rapporto sulle aziende a controllo familiare denominato “CS Family 1000”. Nell’ultimo rapporto si conferma che le aziende familiari sovraperformano in ogni area geografica e in ogni settore grazie a una crescita dei ricavi e una redditività più elevati. Sia nei mercati emergenti che nelle economie mature, le aziende familiari danno un contributo sostanziale allo sviluppo economico e rappresentano un elemento fondamentale per la crescita di lungo termine e sostenibile. In 10 anni le società familiari hanno generato un ritorno cumulativo del 126%, superando il MSCI AC World Index del 55%. Le aziende a controllo familiare rappresentano una quota significativa delle società in molte parti del mondo, ma costituiscono al momento un segmento relativamente inesplorato in termini di area di ricerca e di analisi che può diventare un target ideale per gli investitori.

Anche secondo il rapporto “Taking the long view: Lessons in Endurance from European Family Businesses”, basato su un sondaggio di 1.332 leader europei di aziende familiari e preparato attraverso una collaborazione tra STEP Project Global Consortium, European Family Businesses (EFB) e KPMG Private Enterprise, le imprese familiari europee hanno riportato minori riduzioni di dipendenti, meno chiusure di attività e maggiori aumenti dei ricavi.