Economia

Intervista esclusiva/ Iliad, boom di clienti: superata quota 9 milioni

di Marco Scotti

Il mondo delle telecomunicazioni è in affanno, ma il modello di business della compagnia funziona. Per celebrare il traguardo, maxi affissione a Milano

Proviamo però a dare i numeri: il ceo di Vivendi, Arnaud De Puyfontaine stima Tim 31 miliardi (e viene poi smentito da Bank of America); Vodafone dice no a 11,25 miliardi offerti da voi. E allora: quanto vale Iliad in Italia?
Cifre precise non ne diamo, certo però che il nostro valore sta crescendo giorno dopo giorno e l’avvio delle attività sul b2b, oltre ad altre novità che comunicheremo nelle prossime settimane, stanno facendo aumentare notevolmente il nostro valore. Contiamo di continuare a rispondere alle esigenze reali del mercato, questo sì. 

Come vedete l’accordo tra Open Fber e FiberCop? Si tratta dell’ennesimo tentativo di separare le attività di Tim? E poi, la rete unica vi agevolerà? 
Abbiamo un accordo in essere con Open Fiber e un altro con FiberCop per vendere connessioni in fibra tramite le loro reti. Seguiamo da vicino gli sviluppi, ovviamente per noi la priorità è che qualunque cosa succede a livello di rete unica non rallenti, ma anzi acceleri, lo sviluppo della connessione in fibra in tutta Italia. Inoltre vigiliamo affinché qualunque scelta venga perseguita sia poi implementata in maniera da garantire un assetto di mercato non discriminatorio.

A proposito di Tim: il 7 luglio verrà presentato il nuovo piano. Lo seguirete con interesse? 
Aspettiamo di vedere che cosa succederà, noi già altre volte abbiamo dichiarato che, in caso di opportunità sul mercato italiano, saremo pronti a coglierle.

A gennaio del 2022 avete annunciato lo sbarco nella fibra domestica. Come state procedendo e che risultati attendete?
Abbiamo voluto lanciare un’offerta che fosse coerente con i nostri valori e dunque trasparente, con nessun vincolo di durata e con la migliore esperienza possibile dal punto di vista tecnologico. La nostra connessione arriva fino a 5 Gbit al secondo in quasi tutte le aree che copriamo abbiamo scelto di offrire solo la vera fibra, quella FTTH, la migliore tecnologia disponibile che infatti gli utenti ci riconoscono. Non vogliamo ingenerare confusione e quindi, per ora almeno, rimaniamo concentrati su queste modalità di connessione. Al momento continuiamo su questa strada.

Quanto investirete in Italia?
Abbiamo un piano da 3,4 miliardi per lo sviluppo della nostra infrastruttura mobile, stiamo creando una nuova rete di tlc con le ultime tecnologie disponibili. Non abbiamo una “legacy” da ammodernare, stiamo costruendo da zero e abbiamo attivato già più di 9.000 siti radio. 

Nella prossima pagina, come Iliad ha aumentato i margini