Economia
Intesa e 24 Ore uniscono le forze per formare i giovani
Al via una operazione culturale al servizio del Sistema Paese: formare le competenze delle PMI, investendo negli asset del Made in Italy
Intesa Sanpaolo e Gruppo 24 ORE insieme
per la formazione e la trasformazione
delle imprese italiane
Al via una operazione culturale al servizio del Sistema Paese: formare le competenze delle PMI, investendo negli asset del Made in Italy
Un’offerta formativa pensata per sviluppare le competenze e la trasformazione dei modelli di business del tessuto imprenditoriale del nostro Paese: è questo il cuore dell'accordo tra Intesa Sanpaolo e il Gruppo 24 Ore attraverso 24 Ore Business School, annunciato oggi a Milano nel corso della Tavola Rotonda “Innovazione e formazione: le leve per la crescita delle PMI”. Una proposta concreta per permettere al territorio di investire nella cultura del saper fare.
Intesa Sanpaolo e il Gruppo 24 Ore hanno infatti deciso di unire forze, saperi, competenze, per creare una vera e propria best-practice formativa, che ha al suo centro la formazione di imprenditori, manager d'impresa e giovani generazioni, su tutto il territorio italiano.
Una operazione per il sistema imprenditoriale del Paese, compiuta da due Gruppi leader, che hanno a cuore il futuro del Paese e sanno leggerne le necessità irrinunciabili.
“La crescita del nostro paese e il suo sviluppo passano attraverso i giovani, che devono essere i protagonisti del rilancio e i destinatari della nostra scommessa sul futuro”, afferma Stefano Barrese, Responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo. “Soltanto attraverso la formazione, intesa come strutturato programma di interventi per l’individuazione delle strategie per l’azienda e per lo sviluppo del business si arriva alla trasformazione culturale, digitale e all’apertura verso i nuovi mercati. Il nostro dovere come prima banca in Italia è accompagnare le imprese in questo percorso offrendo loro i migliori strumenti e l’accordo con il Gruppo 24 Ore senz’altro aggiunge nuova forza alla proposta formativa di Intesa Sanpaolo Formazione”.
“Con questo accordo intendiamo contribuire, sostenere e diffondere nell’economia reale di questo Paese la cultura dell’innovazione, soprattutto presso il tessuto delle piccole e medie imprese e dei professionisti. Ribadendo che i nostri due Gruppi – Intesa Sanpaolo e Gruppo 24 Ore – hanno i connotati ideali del partner di mercato che affianchi imprese e professionisti in quella che è a tutti gli effetti una grande operazione al servizio del Paese: la creazione di una grande scuola inter-generazionale per la formazione degli imprenditori e manager di oggi e di domani” dichiara l’Amministratore delegato del Gruppo 24 Ore Gabriele Del Torchio.
Il Gruppo 24 ORE metterà a fattor comune le competenze sviluppate dalla Business School del Sole 24 Ore, presente da oltre 23 anni nel mercato dell’education, e che ha al suo attivo più di 1.500 studenti all’anno inseriti nel mondo del lavoro, 2.500 interventi di docenza all’anno e 6.000 manager partecipanti agli oltre 150 master di specializzazione.
I temi più attuali affrontano le sfide della trasformazione delle imprese: dai nuovi modelli di business imposti dalla rivoluzione digitale alle competenze necessarie per le nuove professioni, dai processi di internazionalizzazione fino allo sviluppo dell'imprenditoria femminile.
Intesa Sanpaolo, la Banca dell’economia reale presente su tutto il territorio nazionale, metterà in campo la presenza diffusa sul territorio attraverso le proprie filiali, trasformate nell’occasione in centri di sviluppo per la cultura d’impresa, sia per i privati, attraverso la concessione di prestiti d'onore volti a una formazione permanente, sia per le imprese, con l'offerta di strumenti per il check-up delle competenze digitali delle Pmi e di programmi di filiera, caratterizzanti le imprese italiane e le loro connessioni, in base al quale le aziende potranno ottenere un accesso al credito più facile e vantaggioso.
Verrà inoltre creato un Osservatorio permanente per il monitoraggio della digitalizzazione e internazionalizzazione delle imprese, che consentirà di effettuare proposte concrete alle aziende per il miglioramento dei propri risultati di business.
L’accordo per lo sviluppo di questa proposta formativa è finalizzato a qualificare e ampliare l’orizzonte competitivo delle imprese italiane integrando l’attuale programma Skill4Business di Intesa Sanpaolo dedicato alle PMI clienti del Gruppo con la qualità e la competenza della formazione del Gruppo 24 Ore; progettando insieme nuove proposte dedicate all’imprenditoria femminile e alla giovane imprenditoria; avviando, insieme anche con enti pubblici, privati e del terzo settore i progetti per introdurre gli studenti alla vita professionale d’impresa; declinando per la Business School infine il piano di Intesa Sanpaolo “Per te prestito con lode” che consente a studenti universitari e laureati di finanziarsi lo studio con formule di accesso al credito ad hoc.
Non saranno corsi ma per-corsi, con l’obiettivo di creare con i partecipanti un rapporto di supporto e crescita di lungo periodo, basato su esperienze e casi concreti. L’offerta prevede un nucleo di master trasversali sulle tematiche aziendali e digitali, ed una serie di percorsi che, fanno leva sui valori del nostro patrimonio nazionale: artigianato, design, lusso, turismo, agrifood e beni culturali.
L’obiettivo finale è di formare competenze trasversali a tutte le PMI e contemporaneamente investire negli asset del Made in Italy riconosciuti a livello internazionale.
L’accordo entrerà nel vivo a partire da settembre, quando partiranno le prime aule dei Master specialistici in aula e on line, a numero chiuso e frequenza obbligatoria con attestato di frequenza.
I master in aula avranno una durata di 2 mesi, articolati in 5 week end (venerdì e sabato) con presenza in aula e lavoro su piattaforma on line. Le prime città coinvolte sul territorio saranno Ancona, Bari, Catania, Firenze, Napoli, Padova, Parma, Torino, Vicenza.
Lo sforzo è grande, ma il risultato che si intravvede lo è altrettanto. E richiede una mobilitazione allargata. Necessita del coinvolgimento del Gruppo 24 Ore con la sua Business School e il suo patrimonio informativo e network di eccellenza, e di Intesa Sanpaolo con la capillare penetrazione territoriale per accelerare lo sviluppo e la trasformazione delle PMI e per insegnare ai nostri giovani ad essere manager di successo della bellezza che hanno in carico.