Economia
Ita-Lufthansa, pronti a decollare: c'è l'accordo per la privatizzazione
La compagnia tricolore si prepara a ufficializzare le nozze entro il 26 maggio. Intanto, la corte Ue boccia gli aiuti alle compagnie italiane per il Covid
Lufthansa privatizzerà la compagnia italiana in tre tempi: prima l'ingresso nel capitale di Ita Airways con l'acquisizione del 40% della compagnia, poi la seconda fase - che avverrà con il via libera dell’Antitrust europeo, presumibilmente in autunno, infine, dopo che Ita raggiungerà il break-even, il gruppo tedesco dovrebbe rilevare il restante 60%. Quest'ultima fase si perfezionerà fra il 2025 e il 2027 per un importo stimato in circa 500 milioni per il 50% di Ita, lasciando al Tesoro il restante 10%.
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Nel frattempo, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti spinge perchè tutto sia pronto entro il 26 maggio, con i tecnici e gli avvocati del dicastero al lavoro per definire gli ultimi dettagli. Resta infatti il nodo delle 1.147 cause promosse dagli ex dipendenti di Alitalia, che chiedono l'assunzione in Ita e la continuità tra i due vettori. L’ipotesi sul tavolo è che le potenziali cause fino a 30 milioni sono assorbibili per le transazioni, se si andasse oltre questa cifra (ipotesi considerata remota) Lufthansa ha chiesto di poter esercitare il diritto di recesso. Ciononostante, Giorgetti pare si sia dichiarato "ottimista". Anche perché i numeri sono dalla sua parte: Assaeroporti indica un volume di passeggeri trasportati da Ita a marzo 2023 in crescita del +133% (rispetto a marzo 2022).