Economia
Borse, Europa poco mossa dopo la sforbiciata della Bce. A Milano corrono Tim e Iveco
Gli investitori continuano a digerire le implicazioni dell'ultimo taglio dei tassi della Bce, che ieri ha optato per un'altra sforbiciata di 25 punti base
Borse europee: chiudono deboli e poco mosse
Le Borse europee chiudono deboli e poco mosse dopo il taglio dei tassi da parte della Bce di 25 punti base e la riduzione delle previsioni di crescita dell'Eurozona. A togliere slancio anche i pochi dettagli delle misure di stimolo per rilanciare l'economia cinese da parte di Pechino. In Francia Francois Bayrou è stato nominato nuovo premier dall'Eliseo. Parigi cede lo 0,15% a 7.409 punti, Londra arretra dello 0,14% a 8.300 punti, Francoforte perde lo 0,10% a 20.405 punti. Sopra la parità Milano con il Ftse Mib a +0,09%.
La Borsa di Milano chiude poco sopra la parita' nell'ultima seduta della settimana, l'indice Ftse Mib segna +0,09% a 34.888,79 punti. Gli investitori continuano a digerire le implicazioni dell'ultimo taglio dei tassi della Bce, che ieri ha optato per un'altra sforbiciata di 25 punti base segnalando la possibilità di un ulteriore allentamento nel 2025. Sul listino corrono Tim a +2,69% - dopo che il Mef e Retelin hanno chiesto proroga al 18 dicembre per l'offerta su Sparkle - e Iveco +2,41%. In evidenza anche Mps a +1,37% e Bper Banca a +1,67% che avanzano nel finale. Va male il comparto moda con Moncler -1,84% e Brunello Cucinelli -1,88%; giù anche Recordati -1,07%.
Sul fronte valutario l'euro si rafforza sul dollaro a 1,0492 (+0,24%): il biglietto verde ha di recente ripreso vigore grazie anche all'aumento dei rendimenti dei Treasury, in quanto gli investitori hanno ridimensionato le aspettative di un allentamento aggressivo della politica statunitense nel prossimo anno.
I mercati sono ancora fiduciosi in un taglio da parte della Fed la prossima settimana, ma hanno quasi rinunciato a una mossa in gennaio. Sul mercato obbligazionario, lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi è poco mosso a 112,4 punti dai 112 dell'apertura. Il rendimento si attesta al 3,363%.