Economia

L'Italia si attrezza sul green new deal. Il fondo Cdp. Rumors

In arrivo un veicolo per superare il piano Juncker e impostare la transizione energetica nazionale

L’Europa muove sul Green New Deal e l’Italia si attrezza per trarne vantaggio. La Cassa Depositi e Prestiti, secondo i rumors, è già a lavoro per poter gestire la gamba nazionale dell’erede del Piano Juncker (InvestEu), che sarà una sorta di piccolo Fondo europeo per gli investimenti strategici (Feis) tutto italiano, e che avrà al centro, proprio come quello gestito direttamente da Bruxelles, gli investimenti sostenibili.

Proprio oggi, scrive MF-Milano Finanza, al Parlamento Europeo è atteso il primo via libera al maxi-piano verde della nuova Commissione, presentato i primi di dicembre dalla presidente Ursula von der Leyen, che prevede di mettere sul piatto 100 miliardi di euro, entro il 2027, per accompagnare la transizione verso un’economia a basso impatto ambientale.

Domani invece, con una mozione, il Parlamento metterà i suoi paletti, chiedendo tra l’altro la possibilità di rivedere il calcolo degli investimenti verdi ai fini del patto di Stabilità; di interpretare in senso meno restrittivo la normativa sugli aiuti di Stato quando riguardano investimenti low carbon; finanche l’eventualità di rivedere la governance della Banca Europa degli investimenti (Bei) per renderla più incisiva nel finanziamento della transizione.