Volkswagen taglia un miliardo. Già pronto il film con Di Caprio - Affaritaliani.it

Economia

Volkswagen taglia un miliardo. Già pronto il film con Di Caprio

Crolla a ottobre la fiducia delle imprese tedesche. L'indice Zew e' sceso a 1,9 punti dai 12,1 punti di settembre, una flessione molto piu' profonda di quella, comunque ingente, prevista dagli analisti, i quali avevano scommesso su una lettura di 6 punti. Secondo gli economisti dell'istituto, a pesare sulle prospettive di crescita della Germania sono lo scandalo Volkswagen e la frenata delle economie emergenti.

Intanto il tasso di inflazione in Germania e' rimasto invariato su base annuale a settembre, dopo essere cresciuto di uno 0,2% tendenziale in agosto. Sono i dati definitivi dell'istituto di statistica teutonico Destatis, che confermano le stime preliminari. Rispetto al mese precedente, si assiste a una flessione dello 0,2%. I prezzi all'ingrosso sono scesi dell'1,8% tendenziale e dello 0,6% congiunturale.

Volkswagen ha annunciato una riduzione di un miliardo di euro all'anno degli investimenti previsti per il marchio principe della casa di Wolfsburg. Contemporaneamente, fa sapere il costruttore, il programma di efficienza verra' applicato piu' rapidamente del previsto, per consentire all'azienda di lasciarsi dietro il 'dieselgate'. Volkswagen ha spiegato che il marchio Volkswagen "cambiera' strategia" per quanto riguarda i motori diesel con l'adozione "il prima possibile" della tecnologia di riduzione selettiva catalitica sui veicoli diesel in circolazione in Europa e in Nord America. Il futuro di Wolfsburg passa inoltre per l'auto elettrica: Volkswagen e' a lavoro su una "architettura elettrica standardizzata" per le automobili e i veicoli commerciali leggeri. Anche la nuova berlina Phaeton, fa sapere l'azienda, verra' lanciata in versione totalmente elettrica.

Nel frattempo la Paramount ha fatto sapere che il dieselgate della Volkswagen è destinato a diventare un film con Leonardo Di Caprio: la casa cinematografica ha infatti acquisito i diritti sul libro che scriverà sul caso il giornalista Jack Ewing, il corrispondente economico dall’Europa per The international New York Times. Il libro di Ewing, che non ha ancora un titolo, esplorerà «di più, meglio, più velocemente» lo scandalo. Di Caprio, che è un attivo ambientalista, sarà il coproduttore del progetto.