Economia

La realtà virtuale arriva alle Terme di Diocleziano

Roma Capitale, Fastweb e Ericsson presentano la prima applicazione su rete 5G

Immergersi a 360° attraverso la ricostruzione virtuale degli ambienti non più accessibili o esistenti tramite speciali visori.

Roma Capitale, Fastweb ed Ericsson hanno presentato il primo scenario d’uso di Realtà Virtuale e Realtà Aumentata applicata al settore del turismo nell’ambito della sperimentazione della tecnologia 5g in città e che vede come protagoniste le Terme di Diocleziano a Roma. A partecipare alla conferenza la sindaca di Roma, Virginia Raggi, l’amministratore delegato di Fastweb Alberto Calcagno, e l’amministratore delegato in Italia di Ericsson, Federico Rigoni.

“L’amministrazione è in prima linea sul fronte dello sviluppo delle nuove infrastrutture tecnologiche per cogliere le opportunità che la rete di quinta generazione offre - ha spiegato la Sindaca - Quello di oggi è un primo e importante passo per consolidare il ruolo di Roma come laboratorio di innovazione in cui sperimentare soluzioni innovative in grado di migliorare i servizi al cittadini e attrarre investimenti sul territorio.”  

Virginia Raggi aggiunge poi : “Abbiamo presentato una prima applicazione del 5G in un complesso monumentale bellissimo come questo e abbiamo indossato i visori. La tecnologia delle 5G applicata al campo della cultura è interessante perché permette di rivedere come erano questi luoghi adesso non più visibili. Un passo avanti sia per la cultura che per il turismo. Stiamo cercando di applicare velocemente la tecnologia per migliorare la vita ai cittadini e alle imprese".

 

 

Il visitatore potrà non solo ‘incontrare’ gli antichi abitanti di Roma ma anche ricevere informazioni puntuali, elaborate sulla base dei dati archeologici disponibili, che lo guideranno nel corso del suo viaggio virtuale e lo aiuteranno nella comprensione dei luoghi visitati. Un viaggio nell’antica Roma e vedere alcuni degli ambienti fedelmente ricostruiti grazie alla realtà virtuale, come gli spazi connessi alla palestra, il portico scoperto e gli ambienti laterali, destinati probabilmente a scuole per ginnasti e alla sauna.

“Con la presentazione di oggi, Roma entra ufficialmente a far parte delle città d’Italia in cui le sperimentazioni 5G sono una realtà - ha sottolineato Calcagno - Siamo orgogliosi di aver contribuito insieme a Ericsson all’ambizioso progetto #Roma5G di Roma Capitale che intende proiettare la città verso un futuro dove i servizi basati sulle nuove reti di quinta generazione entreranno sempre di più nelle nostre vite trasformando profondamente il modo di vivere lo spazio urbano e domestico.” 

Calcagno ha inoltre aggiunto ai microfoni di Affaritaliani.it : “Il 5G è uno dei capitoli più importanti nella nostra strategia. Abbiamo enunciato il nostro investimento nel 5G già nel dicembre del 2016 , questa è semplicemente un ulteriore passo nell’execution della nostra strategia. Ci piace partire da Roma che è una delle città storiche nella quale abbaimo già investito più di cinquecento milioni di euro. “

Grazie alle prestazioni della rete 5G in termini di minore latenza, maggiore velocità, capacità di trasportare un maggior numero di informazioni e di fornire un elevato standard di sicurezza il visitatore avrà quindi la possibilità di vivere un’esperienza davvero immersa e visualizzare scene ad altissima risoluzione, con video VR a 6K e scene multi risoluzione fino a 12K.

“Insieme a Fastweb gettiamo le basi per lo sviluppo di scenari innovativi che trasformeranno profondamente non solo il turismo ma tutti i settori in cui le soluzioni 5G troveranno applicazione - ha commentato Rigoni di Ericsson  - Portare la quinta generazione di reti mobili a Roma, così come in ogni altra città, è un fattore competitivo, in grado di abilitare ecosistemi innovativi al servizio di cittadini e industrie", per poi aggiungere ad Affaritaliani.it: "Per noi quest’evento è di straordinaria importanza per due motivi: è l’occasione per portare un’applicazione live del 5G nella capitale italiana, e secondo motivo perché poter celebrare questo evento nella città dove siamo nati è una doppia felicità".