Economia

Macy's taglia oltre 2.300 posti di lavoro: crisi per la catena di magazzini

di Redazione Economia

La storica catena statunitense taglia circa il 3,5% del suo organico e chiuderà cinque punti vendita negli Stati Uniti

Tagli e chiusure per la catena di magazzini Macy's

La storica catena statunitense di grandi magazzini Macy's, con oltre 166 anni di attività alle spalle, si appresta a tagliare oltre 2.300 posti di lavoro, circa il 3,5% della sua forza lavoro. Secondo quanto riporta l'Ansa, è prevista nei primi mesi del 2024 la chiusura di cinque punti vendita negli Stati Uniti, ma non l'iconica sede sulla Fifth Avenue di Manhattan. La decisione, secondo quanto scrivono i media Usa, è legata alla crisi delle vendite e alla necessità di ridurre i costi di fonte alla concorrenza delle vendite online. La svolta avviene alla vigilia dell'arrivo del nuovo CEO, Tony Spring, finora alla guida dei grandi magazzini di Bloomingdale. 

La storica catena di grandi magazzini

Quando si parla di New York, è impossibile non menzionare Macy's, colosso dello shopping che domina la scena commerciale americana. Fondato nel lontano 1858 da Rowland Hussey Macy, Macy's non è solo un negozio ma un'icona, un monumento alla cultura del consumo e alla moda. Occupando un intero isolato di Manhattan e sviluppandosi su undici piani, il centro commerciale è un vero e proprio paradiso per gli amanti dello shopping, con uno stoccaggio ampio e variegato, da moda e accessori a prodotti di bellezza e arredi per la casa.

La sede storica di Herald Square, cuore pulsante di Macy's, è da più di 150 anni un punto di riferimento per i newyorkesi e i turisti di tutto il mondo. Nonostante le moderne innovazioni, Macy's conserva con orgoglio alcuni elementi storici che contribuiscono al suo fascino unico come le scale in legno, costruite nel 1902. Il logo di Macy's, la famosa stella rossa, è un altro simbolo storico che rimane impresso nella mente dei visitatori e si pensa derivi dal tatuaggio che il Capitano H. R. Macy, fondatore del magazzino, portava sulla pelle. L'azienda conta una cinquantina di store sparsi in tutti gli Stati Uniti, posizionandosi al pari di giganti come Harrods a Londra.

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