Economia

Meeting Rimini, Barrese (Intesa Sanpaolo): “Crescita inclusiva e sostenibile"

Barrese: “Nel Piano d’Impresa 2018-2021 abbiamo posto tra gli obiettivi quello di diventare la prima Banca d’impatto al mondo”

Meeting di Rimini, le dichiarazioni di Stefano Barrese, Responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo

Stefano Barrese, Responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, nell’ambito dell’incontro sul tema “DOPO IL COVID. #QUELLICHERIPARTONO. Il ruolo del mondo finanziario nella promozione di uno sviluppo sostenibile, a favore dell’economia reale, della realtà sociale e dell’ambiente”, ha sottolineato: “Al centro dell’impegno del nostro Gruppo c’è la volontà di costituire un motore per lo sviluppo sostenibile e inclusivo del nostro Paese. La collaborazione con il Meeting è per noi una preziosa occasione per fare il punto sull’impegno profuso in ambito sociale, giovanile, culturale, di supporto dell’economia circolare e dell’innovazione. A tale proposito un plauso va agli organizzatori che sono riusciti a programmare un’edizione nuova e originale dell’evento, adatta alle esigenze pratiche e sociali del momento. Da sempre Intesa Sanpaolo si impegna in filantropia, cultura, accesso al credito. Tanto più in questa fase di rilancio per l’economia e fin dai primi giorni dell’emergenza Covid, il Gruppo è stato al fianco del Paese mobilitando le proprie risorse economiche e la sua solidità finanziaria, con donazioni alla sanità italiana e sostegno alle famiglie, tutelando il tessuto imprenditoriale, difendendo il Made in Italy e offrendo risorse economiche in tempi brevi con uno sforzo operativo notevole. Nel Piano d’Impresa 2018-2021 abbiamo posto tra gli obiettivi quello di diventare la prima Banca d’impatto al mondo, per questo abbiamo dato vita a un Fondo d’impatto che consente l’erogazione di credito ad alcune categorie di esclusi dell’economia, grazie all’esperienza di successo di Banca Prossima, oggi incorporata nel Gruppo nella Direzione Impact. Il Gruppo ha inoltre recentemente rafforzato il proprio impegno a favore delle piccole e medie imprese con una nuova soluzione per il credito denominata Sustainability Loan. Grazie a un plafond di 2 miliardi di euro il Gruppo sostiene le PMI che intendono effettuare investimenti innovativi in base ai criteri ESG (Environmental, Social, Governance) in coerenza con il Piano della Commissione Europea per una crescita sostenibile. Alla base delle scelte di Intesa Sanpaolo c’è appunto la convinzione che la crescita economica del Paese debba e possa passare attraverso uno sviluppo sostenibile e inclusivo. Attraverso un modello di sviluppo che costituisca un’opportunità di investimento ed occupazione anche e soprattutto per i giovani, andando nella direzione indicata anche da Mario Draghi nel messaggio lanciato proprio qui al Meeting. Tutti siamo chiamati a canalizzare energie e risorse laddove possano dispiegare i loro impatti positivi in termini di creazione di lavoro e futuro. Talvolta ci si domanda quale sia la differenza tra finanza ed economia, per quanto ci riguarda non può esserci finanza, o almeno non certo una finanza virtuosa e responsabile, che non sia a sostegno dell’economia reale, peraltro la vera missione della banca commerciale”.