Nasce Fs Mobility Academy, corso di alta formazione per la mobilità integrata.
Alla Federico II di Napoli la prima specializzazione post laurea sull'innovazione nei trasporti. L'obiettivo è creare nuove figure professionali.
Non c’è crescita economica forte di un Paese, creatrice d'occupazione e di ricchezza, se non è all’altezza un sistema di trasporto efficiente; un sistema in grado di sfruttare pienamente il mercato interno e le possibilità offerte dalla globalizzazione degli scambi commerciali. In tutte le Nazioni economicamente avanzate negli ultimi decenni si è assistito ad un notevole incremento della domanda di mobilità sia di persone che di merci. L’aumento dei volumi di traffico, soprattutto stradali, ha portato ad un esacerbamento dei fenomeni di congestione, con conseguenti impatti negativi sull’ambiente, la qualità della vita e la sicurezza del trasporto. Il costo pagato giornalmente dalla collettività in termini di perdite di tempo, inquinamento e sicurezza è enorme, e il rischio è che la domanda di trasporto in continua crescita possa rendere tale costo non più sostenibile. La sfida che tutti si pongono è di assicurare ad ogni cittadino la possibilità di viaggiare in modo sicuro, efficiente e compatibile con l’ambiente, utilizzando tutti modi di trasporto disponibili. Le esperienze condotte in questi anni in numerosi Paesi hanno permesso di verificare che questo obiettivo non può essere raggiunto solo attraverso la realizzazione di nuove infrastrutture, che sono comunque necessarie e previste, ma anche con la ricerca e nuove figure professionali altamente specializzate.
E’ con questi obiettivi che Ferrovie dello Stato Italiane e Università degli studi Federico II lanciano Fs Mobility Academy, il percorso formativo post laurea rivolto a 50 studenti italiani e stranieri, in possesso di una laurea in discipline ingegneristiche ed economiche.
Il corso multidisciplinare viene presentato oggi a Napoli da Renato Mazzoncini, amministratore delegato di Fs Italiane e da Gaetano Manfredi, rettore dell’Università Federico II.
“Con Fs Mobility Academy vogliamo creare un gruppo di giovani talenti altamente specializzati-commenta Mazzoncini- con capacità professionali, tecniche e scientifiche fondamentali per lavorare nel settore delle infrastrutture e della mobilità, caratterizzato da un forte progresso tecnologico e dinamismo. Per affrontare le sfide presenti e future siamo consapevoli di dover investire sulla formazione d’eccellenza delle giovani generazioni. Solo in questo modo potremo essere competitivi, al passo con il mercato del lavoro e promotori di innovazione. Il Gruppo Fs è una delle più grandi realtà industriali del Paese, con oltre 80mila dipendenti che lavorano ogni giorno con impegno e passione per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti nel Piano industriale 2017-2026, che vede nella mobilità integrata e collettiva uno dei suoi pilastri”.
Una collaborazione tra Federico II e il Gruppo Fs “che rappresenta una straordinaria opportunità per i migliori talenti che vogliono affrontare la sfida del futuro”, sottolinea Manfredi. “Innovazione didattica, integrazione multidisciplinare, formazione esperienziale consentiranno di costruire le nuove professionalità nel campo della mobilità. La rivoluzione digitale avrà nel Polo di San Giovanni della Federico II una nuova realtà all'avanguardia: la Fs Mobility Academy. Oggi a Napoli si realizza il futuro della formazione”.
Fs Mobility Academy prevede per tutti i partecipanti selezionati un impegno full time di nove mesi, a partire dal prossimo mese di ottobre, con possibilità di training on the job anche attraverso stage all’interno delle aziende del Gruppo Fs, italiane o estere.