Corporate - Il giornale delle imprese
Banca Ifis ottiene l’autorizzazione BCE per acquisire il controllo di illimity
L’autorizzazione rientra nell’ambito dell’offerta pubblica volontaria annunciata da Banca Ifis a gennaio, in attesa del documento depositato presso Consob

Banca Ifis riceve l’autorizzazione della Banca Centrale Europea all’acquisizione diretta e indiretta di una partecipazione di controllo in illimity
In relazione all’offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria totalitaria, presentata l’8 gennaio 2025 da Banca Ifis e rivolta all’intera compagine azionaria di illimity Bank, si comunica che, in data 28 aprile 2025, la Banca Centrale Europea ha rilasciato l’autorizzazione necessaria per l’acquisizione, da parte di Banca Ifis, di una partecipazione di controllo – sia diretta che indiretta – in illimity. Tale autorizzazione è stata concessa nel rispetto degli articoli 19 e seguenti del Decreto Legislativo 1° settembre 1993, n. 385.
Va evidenziato che l’operazione in questione è di natura non concordata e che, fino ad ora, Banca Ifis non ha effettuato alcuna attività di due diligence su illimity. Per questo motivo, l’autorità di vigilanza europea ha stabilito che, qualora l’Offerta venga perfezionata, Banca Ifis dovrà procedere con un’analisi approfondita per quantificare l’eventuale badwill, da determinarsi sulla base della reale consistenza del patrimonio netto di illimity. Tale analisi dovrà essere certificata da una società di revisione indipendente e comunicata senza indugio alla Banca d’Italia.
Sulla base dell’esito di tale verifica, Banca Ifis sarà tenuta, entro il mese successivo, a valutare e, se necessario, adottare le azioni conseguenti previste in funzione delle risultanze emerse. Per approfondimenti sull’Offerta, si rimanda alla Comunicazione dell’Offerente, pubblicata il giorno stesso dell’annuncio sul sito ufficiale di Banca Ifis, nella quale sono illustrati i fondamenti giuridici, le condizioni, i termini e tutti gli elementi rilevanti dell’operazione. Resta inteso che ulteriori dettagli saranno disponibili al momento della pubblicazione del documento di offerta, già depositato presso la CONSOB in data 27 gennaio 2025.