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Elettrificazione verde. Lanzetta: “La Sardegna può accelerare”
Lanzetta (Enel): “La Sardegna può raggiungere in anticipo un modello di produzione e consumo energetico più sostenibile, divenendo un esempio globale”
Elettrificazione verde della Sardegna: Enel, l’Università Roma Tre e il Centro Rossi-Doria presentano il progetto
Abbandono delle fonti fossili per la produzione di energia in Sardegna e passaggio a un mix di generazione basato esclusivamente su fonti rinnovabili. È quanto previsto per l'“Elettrificazione verde della Sardegna”, progetto inserito tra i Multi-Stakeholders Energy Compact delle Nazioni Unite e già considerato come modello per la diffusione dell’elettrificazione e la transizione energetica a livello globale. Un percorso che, se portato a termine correttamente entro la data ideale del 2030, consentirà all'isola di fare il tanto agognato balzo verso la completa decarbonizzazione.
L'ambizioso progetto è stato presentato questa mattina durante un evento interamente on-line organizzato congiuntamente da Enel, dall'Università degli Studi Roma Tre e dal Centro Ricerche Economiche e Sociali Manlio Rossi-Doria, con il supporto e la collaborazione di Alleanza Sardegna Rinnovabile. All’incontro, introdotto dal Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu e dal Direttore di Enel Italia Nicola Lanzetta, hanno partecipato il Professore Nigel Tapper, membro della commissione IPCC, e premio Nobel per la pace nel 2007 con il gruppo IPCC, Valeria Termini, Professoressa di Economia politica presso l’Università degli Studi Roma Tre e membro degli esperti delle Nazioni Unite, la Responsabile per il Clima ed Energia di WWF Italia, per Alleanza Sardegna Rinnovabile, Mariagrazia Midulla e il Professore di Sistemi Elettrici per l'Energia e Prorettore delegato per il territorio e l’innovazione dell’Università degli Studi di Cagliari Fabrizio Pilo.
Elettrificazione verde della Sardegna: un modello globale
Il progetto si presenta come un caso studio unico nel suo genere. Le attività e le misurazioni previste, infatti, forniranno spunti preziosi anche per la transizione energetica di altre aree, sia dentro che fuori i confini italiani. E contribuiranno, di certo, a diffondere soluzioni concrete applicabili nelle aree ancora in via di sviluppo.
“L’elettrificazione dei consumi e la sostituzione delle fonti fossili con quelle rinnovabili sono due leve strategiche della transizione energetica in atto", ha commentato Nicola Lanzetta, Direttore Enel Italia, ad apertura del suo intervento questa mattina. "Grazie alle sue particolari caratteristiche, la Sardegna può accelerare su questo percorso di sviluppo e raggiungere in anticipo un modello di produzione e consumo energetico più sostenibile, generando ricadute positive per ambiente, economia, occupazione e territorio e ponendosi come esempio a livello globale. Un risultato che possiamo raggiungere costruendo un’alleanza strategica tra pubblico, privato, mondo accademico, associazioni e cittadini e condividendo il valore che si genera sul territorio”.
"L'area mediterranea è un hotspot del cambiamento climatico e questo progetto guidato da Enel è un'opportunità unica per la Sardegna di essere un esempio per il mondo di come ridurre le emissioni per affrontare il cambiamento climatico", ha spiegato il professor Nigel Tapper, lead author dell'IPCC. "Il valore di questo progetto è quello di proporre per la prima volta su scala regionale una serie di soluzioni tecniche per ridurre il contributo di tutti, aziende o singoli cittadini, alle emissioni in atmosfera, migliorando nel contempo la qualità della vita nel rispetto del territorio”.
“Il progetto di elettrificazione verde della Sardegna nei prossimi 10 anni è stato inserito dagli esperti dell’High Level Dialogue on Energy delle Nazioni Unite (di cui mi onoro di far parte) tra i ‘multistakeholder energy compact’”, ha aggiunto Valeria Termini, Professoressa di Economia politica presso l’Università degli Studi Roma Tre. “L’abbiamo scelto e proposto come esempio di crescita locale per promuovere l’accesso all’energia pulita (l’obiettivo 7 dello sviluppo sostenibile). È l’occasione per la Sardegna e per l’Italia di contribuire all’obiettivo globale di decarbonizzazione con un esempio concreto, che utilizza fonti naturali di energia disponibili localmente, e di offrire un modello di riferimento per lo sviluppo indipendente dei Paesi più vulnerabili in cui vivono ancora 759 milioni di persone drammaticamente prive di elettricità”.
“È con particolare attenzione e interesse che ho partecipato a questo importante incontro”, ha detto il Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu. “Il progetto ‘Elettrificazione verde della Sardegna’, premiato dalle Nazioni Unite, tratta temi molto attuali e cari alla nostra Amministrazione, come transizione energetica, sostenibilità ambientale e mobilità elettrica nel trasporto pubblico. Proprio in questi giorni siamo occupati a definire progetti molto importanti per tutta l’area metropolitana di Cagliari”.