Enel: intelligenza artificiale al centro del nuovo modello di procurement

Enel integra l’intelligenza artificiale nel procurement: tra agenti virtuali, supply chain evoluta e compliance europea per guidare l’innovazione nei processi aziendali

In uno scenario geopolitico in continua evoluzione, l’intelligenza artificiale si impone come leva trasformativa fondamentale per le imprese globali. Enel, tra i principali player mondiali nel settore dell’energia, evidenzia il valore strategico dell’AI nei processi aziendali, a partire dalla funzione del Procurement, cuore pulsante della catena di fornitura e del rapporto con i partner industriali.

“In un contesto geopolitico in costante mutamento, l’intelligenza artificiale può essere una delle leve decisive per ridefinire sapientemente i processi di business e i relativi settori operativi, a partire dal Procurement. Dalla cura della supply chain agli assistenti virtuali, dagli agenti AI alla qualificazione dei fornitori, Enel può cogliere le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale in forza di un posizionamento digitale solido e di una propensione trasformativa che, di fronte alla complessità odierna, è oggi un elemento imprescindibile per comprendere e assorbire positivamente le repentine evoluzioni tecnologiche che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni”,  ha dichiarato Stefano Ciurli, Head of Global Services di Enel. 

L’azienda individua nell’intelligenza artificiale un vero e proprio “nodo intelligente” all’interno della rete globale, in grado non solo di interpretare i fenomeni, ma anche di guidare le scelte strategiche. Una visione che si concretizza nella relazione sinergica e dinamica definita AI for Procurement – Procurement for AI.

“Nella complessità moderna, infatti, l’AI può essere il “nodo intelligente” della rete globale: capace di leggere ciò che accade, ma anche di orientare le decisioni. Ecco che qui rientra in gioco il procurement e il suo ruolo chiave nelle dinamiche aziendali; un ruolo che Enel ha voluto strutturare nella relazione biunivoca che abbiamo chiamato AI for Procurement - Procurement for AI”.

Due approcci che si completano: da una parte, l’AI for Procurement, con l’adozione di agenti AI per l’interpretazione dei dati e assistenti virtuali capaci di rispondere a quesiti complessi legati alla policy aziendale; dall’altra, il Procurement for AI, ovvero la scelta mirata di soluzioni tecnologiche basate sull’intelligenza artificiale, con un’attenzione particolare alla compliance con i regolamenti europei.

“Se con l'AI for Procurement, fra le altre cose, abbiamo attivato agenti AI per interpretare i dati e assistenti virtuali per domande complesse legate alla policy, con il Procurement for AI, ovvero l'acquisto di soluzioni basate su AI, scegliamo con ancora più accortezza i nostri partner e affiniamo con costanza la compliance ai regolamenti europei in materia”. Enel, forte della propria infrastruttura digitale e di un mindset orientato al cambiamento, si conferma così all’avanguardia nell’integrazione dell’intelligenza artificiale all’interno dei processi aziendali, trasformando l’innovazione in valore concreto per l’impresa, i fornitori e l’intero ecosistema energetico.