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La Camera di Commercio Cinese torna ad esporre al MICAM
Zhang Jie (CCCLA): "Continueremo a promuovere il commercio tradizionale tra Cina e Italia, sostenendo al contempo con vigore il commercio digitale"
La Camera di Commercio Cinese torna al MICAM per il secondo anno consecutivo per promuove le eccellenze calzaturiere cinesi
Negli ultimi anni la quota di mercato della calzatura cinese in Italia è rimasta intorno al 15%. Oltre a mantenere il mercato europeo di fascia media, la Camera di Commercio Cinese incoraggia la collaborazione con designer e brand europei, promuovendo lo sviluppo comune. Anche quest'anno infatti, con una collettiva di calzaturieri, è presente al MICAM 2022 di Milano, il salone internazionale leader a livello mondiale per le calzature, punto di riferimento per gli operatori del settore. Per l'occasione la Camera di Commercio Cinese ha lanciato "Futuro Artigiano", un progetto digitale ambizioso rivolto ai giovani designer, concepito per aiutare le imprese calzaturiere internazionali a completare il ciclo dall’ideazione al prodotto finito, usando le nuove tecnologie. Ne parliamo con Zhang Jie, Vicepresidente della China Chamber of Commerce for Import and Export of Light Industrial Products and Arts-Crafts.
L'intervista di affaritaliani.it a Zhang Jie, Vicepresidente della Camera di Commercio Cinese per l'Importazione ed Esportazione dei Prodotti dell'Industria Leggera e dell'Artigianato
1. Qual è il piano di sviluppo della Camera di Commercio Cinese all'interno del mercato italiano?
In qualità di coordinatrice e organizzatrice del settore import-export, la Camera di Commercio è da sempre impegnata nella promozione degli scambi e della cooperazione tra Cina e Italia: nelle industrie tradizionali siamo fortemente complementari e abbiamo ampi margini di collaborazione. Nel 2019 abbiamo ospitato per la prima volta la Fiera Internazionale delle Calzature e degli Accessori (MISAF) di Milano con partner italiani e organizzato per la prima volta un salone di design per promuovere la cooperazione tra designer italiani e le istituzioni correlate e l'industria cinese. La Camera di Commercio ha stretti legami con l'Associazione Italiana Calzature, l'Associazione Moda, il Comune di Milano e la Regione Marche. All'inizio della pandemia, la Camera di Commercio ha donato mascherine alla regione Marche tramite l'Ambasciata italiana in Cina per rispondere alle urgenti necessità della regione in quel momento.
Durante l'epidemia, il traffico internazionale è stato bloccato e la mostra MISAF è stata sospesa, ma la Camera non ha interrotto il suo lavoro di promozione commerciale, anzi ha prontamente trasferito MISAF online, con i partner italiani che si sono occupati della parte in presenza della mostra. Questo è il secondo anno che la Camera di Commercio promuove i marchi privati di qualità della Cina attraverso MICAM in un modo che integra online e offline. L'epidemia ha cambiato molti metodi tradizionali e la Camera lavorerà duramente per promuovere le industrie tradizionali a sperimentare nuovi modelli, nuovi canali e nuovi campi. Nell'era post-epidemia, la Camera di Commercio continuerà a promuovere il commercio tradizionale tra Cina e Italia, promuovendo al contempo con vigore il commercio digitale.
2. C'è anche una situazione di crescita del prezzo delle materie prime in Cina?
Dall'economia politica globale e da altre influenze, il prezzo delle materie prime continua a salire. Prendendo ad esempio i materiali per la produzione di calzature, nel commercio mondiale della pelle la Cina non è solo un importante esportatore di prodotti in pelle e calzature, ma anche un importante importatore di pelle grezza, semilavorati, pelli finite e prodotti. Per quanto riguarda la pelle grezza, circa il 50% delle materie prime di pellami della Cina dipende dalle importazioni. A partire dalla seconda metà del 2021 proseguirà la tendenza al rialzo del prezzo della pelle bovina negli Stati Uniti e in Europa. Ulteriori sviluppi nel conflitto russo-ucraino potrebbero portare a prezzi più alti nel mercato russo delle pelli. Inoltre, fattori come la restrizione delle spedizioni hanno anche causato un ritardo nell'importazione di pelli grezze all'arrivo al porto o l'insufficiente fornitura e le imprese devono far fronte a una forte pressione sull'aumento dei costi.
3. Ci parli dell'importanza della collaborazione con la Ferrari Fashion School
La Camera di Commercio si è sempre impegnata a promuovere gli scambi e la cooperazione tra le imprese cinesi ed europee. Dopo l'epidemia, con i cambiamenti nell'ambiente di mercato, stiamo esplorando come la tecnologia Internet possa rimodellare la catena industriale, aiutando designer e marchi a realizzare il processo completo che va dall'idea fino all'ordine del prodotto con costi inferiori e tempi più brevi. Lo sviluppo della piattaforma Futuro Artigiano mira a promuovere la combinazione di design, software, social media, e-commerce e tecnologia tradizionale, industria e commercio, e aiutare le industrie tradizionali a completare il ciclo chiuso completo che va dal design alla merce attraverso nuove tecnologie, nuovi canali e nuovi modelli.
Questa volta, abbiamo invitato Ferrari Fashion School a collaborare con la piattaforma Futuro Artigiano per aiutare gli studenti della Scuola di Design, i futuri designer, a utilizzare la piattaforma per realizzare il processo dai disegni di progettazione al 3D fino ai campioni reali, aiutando efficacemente designer a lavorare nell'industria, migliorare le capacità di progettazione delle industrie tradizionali e, allo stesso tempo, aiutare i designer a industrializzare le loro opere con risultati reciproci e vantaggiosi per tutti.