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Primitivo di Manduria a Vinitaly 2025: tra eventi, innovazione e grandi firme

Pastorelli (Primitivo di Manduria): “Siamo entusiasti di presentare novità e degustazioni uniche per far conoscere la nostra dop Manduria”

di Redazione Corporate

Primitivo di Manduria: al Vinitaly 2025 oltre 50 etichette, una masterclass d’eccezione e il debutto del Passaporto Digitale per raccontare il vino con innovazione e trasparenza

Sarà un’edizione da ricordare per il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria quella del Vinitaly 2025, in programma dal 6 al 9 aprile a Verona. Ospitato nel Padiglione 11, stand C4, il Consorzio si presenterà con oltre 50 etichette DOC e DOCG e un calendario ricco di eventi, masterclass e convegni che promettono di catturare l’interesse di appassionati, professionisti e buyer internazionali.

Tra i momenti clou, spicca la masterclass dell’8 aprile condotta da Gabriele Gorelli, primo italiano a ottenere il prestigioso titolo di Master of Wine, e Vincenzo Russo, esperto di neuromarketing dell’Università IULM. Il focus sarà sul ruolo della comunicazione strategica nella valorizzazione dei territori del vino, con particolare attenzione al Primitivo di Manduria.

Un’altra grande novità è la presentazione del "Passaporto Digitale", un innovativo QR code che sarà integrato nelle fascette di Stato delle bottiglie del Consorzio. Questo strumento permetterà al consumatore di accedere a una banca dati con informazioni su tracciabilità, certificazioni, annata, produttore e consigli enogastronomici. Un passo importante verso la trasparenza e l’interazione digitale nel mondo del vino.

Non mancheranno le degustazioni, che prenderanno il via domenica 6 aprile alle 12:00 con una sessione guidata da Davide Gangi e Antonio Scatigna di Vinoway. Per partecipare, sarà necessario prenotarsi via email. Il convegno del 7 aprile dal titolo “Vino e nuove generazioni: crisi o evoluzione?”, vedrà il confronto tra istituzioni, produttori e giovani professionisti del settore, tra cui Donato Pentassuglia, assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Marta Cotarella dell’Accademia Intrecci e Francesco Fortunato, giovane enologo emergente.

Siamo entusiasti di presentare novità e degustazioni uniche per far conoscere la nostra dop Manduria”, afferma Novella Pastorelli, Presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria. “Anche quest’anno siamo presenti per sostenere la qualità del vino italiano e le nostre aziende che producono un Primitivo di Manduria eccellente. Al Vinitaly presenteremo in anteprima un QR code che sarà inserito all’interno delle fascette di Stato di ogni nostra etichetta. Scansionandolo, il consumatore potrà accedere al Passaporto Digitale del Primitivo di Manduria, una sezione che conterrà informazioni chiave come il codice seriale e di controllo del sigillo, l’anno di produzione, il lotto e la certificazione".

"Inoltre" prosegue Pastorelli, "sarà possibile consultare dettagli sul produttore e sul Consorzio di Tutela oltre a suggerimenti su abbinamenti gastronomici e ricette che valorizzano i vini Primitivo di Manduria. Con questa iniziativa puntiamo a rendere ogni bottiglia ancora più tracciabile, offrendo a chi acquista i nostri vini una panoramica completa e dettagliata sulla qualità e la storia del prodotto scelto, oltre a fornire un servizio prezioso alle nostre aziende. E poi grandi degustazioni con nomi di spicco, tra cui Gabriele Gorelli, il primo Master of Wine italiano, che ha scelto noi come eccellenza”. Con una combinazione di tradizione, innovazione tecnologica e cultura del vino, il Consorzio si conferma ambasciatore d’eccellenza del Made in Italy vitivinicolo.