Corporate - Il giornale delle imprese
Pulsee Luce e Gas: gli italiani vorrebbero un 'tetto massimo' alle bollette
Per rispondere a queste esigenze, Pulsee Luce e Gas ha disegnato una proposta che blocca il prezzo dell’energia: Pulsee Luce Limit.E
Caro energia: secondo il rapporto di Pulsee Luce e Gas al 60% degli italiani piacerebbe un “tetto massimo” per le bollette
Anche quella del 2023 sarà un’estate non priva di preoccupazioni per gli italiani. Diverse le ragioni: l’inflazione (88,8% degli intervistati), l’aumento dei prezzi delle materie prime (87,8%) e dell’energia (86,2%) sono i temi oggi in cima ai loro pensieri. Il cambiamento climatico (79,2%), l’instabilità geopolitica (72,3%) e la diminuzione dell’occupazione (63,5%) sono altri elementi che portano incertezza cui riflette una più contenuta apprensione per pandemie e crisi sanitarie (30,5% del campione).
Di fronte a questo, non stupisce il forte desiderio di protezione da rischi (sociali, economici, ambientali), di rapporti sicuri e trasparenti, così come di sicurezza. Guardando più nello specifico il settore dell’energia, la convenienza delle tariffe rappresenta il criterio più importante nella scelta di un fornitore per oltre il 50% del campione analizzato dal Pulsee Luce e Gas Index, che ha coinvolto uomini e donne tra i 18 e i 65 anni residenti in tutta Italia. Subito dietro si posizionano la trasparenza degli importi in bolletta (14,8%) e la capacità di sviluppo e investimento in energie alternative e rinnovabili (10%). Il 45,9% degli italiani afferma di essere soddisfatto del rapporto con il proprio fornitore di luce e gas, ma con margini di miglioramento sull’offerta economica (34,1%), sull’impegno rispetto alla transizione energetica (20,6%) e sulla trasparenza delle voci di costo in bolletta (17,6%).
Nel corso dell’ultimo anno sono stati registrati comportamenti nuovi nell’utilizzo dell’energia. I cambiamenti si sono tradotti principalmente in azioni più consapevoli per ridurre gli sprechi energetici (53,1%) e per ragioni economiche (39,7%), ma anche in acquisti di nuovi elettrodomestici ad alta efficienza energetica (21,1%) e dispositivi per il controllo dell’energia (17%). Per quanto riguarda le bollette, quasi il 70% del campione ritiene di aver aumentato le spese per l’energia, con un incremento medio di circa il 23,2% rispetto al 2022.