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TIM e Oracle: siglata partnership per accelerare la diffusione del cloud

di Redazione Corporate

Schiavo (TIM): "La scelta di Oracle di avvalersi dei nostri Data Center è la conferma dell’assoluta eccellenza delle nostre infrastrutture"

TIM e Oracle, al via la partnership: l’obiettivo è rispondere alla domanda di servizi cloud da parte delle imprese e della Pubblica Amministrazione

TIM e Oracle hanno recentemente annunciato una collaborazione destinata a rivoluzionare il panorama del cloud computing in Italia. L'obiettivo di questa partnership strategica è quello di rispondere alla crescente domanda di servizi cloud da parte delle imprese e della Pubblica Amministrazione, offrendo soluzioni innovative e affidabili che soddisfino le esigenze di un mercato sempre più digitale e in evoluzione. Nel quadro di questo accordo, TIM Enterprise integrerà nella propria offerta i servizi Oracle Cloud Infrastructure (OCI), consentendo alle aziende di accedere a un'ampia gamma di soluzioni cloud avanzate e all'avanguardia. Inoltre, TIM diventerà il partner della seconda Oracle Cloud Region italiana, che sarà situata a Torino e ospitata nel moderno e altamente affidabile Data Center del Gruppo TIM.

La futura Cloud Region di Oracle a Torino avrà un ruolo chiave nell'ambito della strategia di cloud distribuito di Oracle, fornendo alle imprese e alla Pubblica Amministrazione l'accesso a una vasta gamma di servizi cloud. Questo consentirà loro di migrare i loro carichi di lavoro dai Data Center tradizionali a OCI, modernizzare le loro applicazioni e innovare con dati, analytics e intelligenza artificiale (AI). Oracle è riconosciuta come l'unico hyperscaler in grado di fornire una suite completa di oltre 100 servizi cloud in ambienti cloud di tipo dedicato, pubblico e ibrido, tra cui spiccano l'Oracle Autonomous Database, il MySQL HeatWave Database Service, l'Oracle Container Engine for Kubernetes, l'Oracle Cloud VMware Solution e l'infrastruttura AI stessa.

Con l'apertura di questa nuova Cloud Region a Torino, Oracle permetterà ai clienti di migliorare la continuità operativa, replicando i loro carichi di lavoro in sedi distribuite e soddisfacendo i requisiti di conformità e sovranità digitale, mantenendo i dati in Italia. La nuova Cloud Region sarà ospitata in uno dei 16 Data Center di TIM Enterprise, caratterizzati dai più elevati standard tecnologici, di sicurezza e ambientali. Questi Data Center sono progettati per soddisfare le esigenze delle imprese e della Pubblica Amministrazione, garantendo prestazioni affidabili e sicure in un contesto in continua evoluzione.

Siamo lieti di collaborare con TIM, per portare OCI alle organizzazioni del settore pubblico e privato e supportare le loro iniziative di trasformazione digitale. Con l'aggiunta di OCI al portafoglio di TIM Enterprise, completiamo la loro solida offerta di servizi cloud con una piattaforma cloud utilizzata dai clienti di tutto il mondo per eseguire in cloud i loro carichi di lavoro più importanti e mission-critical. Inoltre, con la prossima apertura della nostra seconda Cloud Region in Italia, stiamo riaffermando il nostro impegno ad aiutare le organizzazioni italiane di ogni dimensione e settore ad accelerare l'adozione dell'AI e di altre tecnologie innovative”, ha dichiarato Richard Smith, Executive Vice President e General Manager, EMEA Cloud Infrastructure, Oracle.

Elio Schiavo, Chief Enterprise & Innovative Solutions Officer di TIM, ha aggiunto: “La partnership con Oracle è un ulteriore importante traguardo di TIM Enterprise che si propone come punto di riferimento per le imprese e la Pubblica Amministrazione nel percorso di trasformazione digitale mettendo a disposizione soluzioni innovative, sostenibili e sicure. La nostra proposta cloud si arricchisce grazie ai grandi player mondiali del settore e rappresenta la base della nostra futura crescita in un ambito fortemente strategico per il Paese. La scelta di Oracle, di avvalersi dei nostri Data Center per la realizzazione di una nuova Region, è la conferma dell’assoluta eccellenza delle nostre infrastrutture che, per capillarità e qualità, rappresentano un unicum a livello nazionale”.