Ora il business di Twitter è solido. Boom del titolo a Wall Street

Scomparse ormai le nubi sul futuro di Twitter. Se sui conti aveva già dato, nei trimestri precedenti, segnali di solidità, ora atteso alla prova degli utenti, il social network guidato dal Ceo Jack Dorsey ha consolidato nel mercato l’idea che può contare su un consistente e strutturale nocciolo di "utenti quotidiani monetizzabili” e cioè profili che accedono e vengono raggiunti dalla pubblicità ogni anno. Segnali che il mercato anche grazie a conti in continuo rafforzamento da sei trimestri consecutivi ha premiato facendo scattare gli acquisti sul titolo con rialzi a doppia cifra. 

Mostrando alla comunità degli investitori la fotografia trimestrale dell’andamento del business, Twitter ha fatto sapere che la platea degli utenti è sì inferiore al massimo storico, ma in grado di interrompere un calo che durava da tre trimestri.

Gli “utenti quotidiani monetizzabili” sono 134 milioni, 8 milioni in più di dicembre. Il dato sul fatturato, oltre le stime degli analisti, è stato di 787 milioni di dollari, il 18% in più anno su anno. Migliore delle attese pure l'utile: 191 milioni anche grazie a benefici fiscali netti di 94 milioni, incluso un beneficio fiscale di 124 milioni lordi collegato a tassazione differita sulla ristrutturazione estera del gruppo.

Il primo trimestre "rappresenta un inizio di anno solido. La performance migliore del previsto, in combinazione con un calo delle spese, si e' tradotta in una redditivita' migliore delle revisioni, con un utile operativo di 94 milioni di dollari e un margine operativo del 12%", si legge nella lettera della societa' agli azionisti. 

Il giro d'affari complessivo generato negli Stati Uniti è stato di 432 milioni, in aumento del 25% anno su anno, mentre quello internazionale è stato di 355 milioni, in crescita dell'11%. Il fatturato generato dalla pubblicita' e' stato pari a 679 milioni di dollari, in aumento del 18% anno su anno (+20% a parita' di cambio). Nei primi tre mesi dell'anno costi e spese sono stati pari a 693 milioni (+18%). Per il secondo trimestre, Twitter prevede un fatturato tra 770 e 830 milioni di dollari, contro gli 818 milioni previsti dal consensus, e un utile operativo tra 35 e 70 milioni.