Economia
Pil, riviste al rialzo le stime dell'Eurozona: Italia in crescita del 6%
Nessun rialzo dei tassi fino alla fine del 2024, stime in rialzo sia in termini di Pil che di occupazione: l'analisi degli esperti di S&P
Pil Eurozona, stime in rialzo: l'Italia punta a crescere del 6%
Secondo gli esperti di S&P, c'è il rischio di "una decelerazione dell'inflazione al di sotto dell'obiettivo della BCE l'anno prossimo, sulla sulla base di un'evoluzione contenuta dei salari e di un rallentamento della crescita".
Detto questo però "l'aumento transitorio dell'inflazione non è un motivo per un ulteriore inasprimento della politica monetaria della Bce. Mentre è probabile che la Bce interrompa gli acquisti netti di attività nell'ambito del PEPP entro fine marzo 2022, prevediamo che aumenterà gli acquisti netti nell'ambito del suo programma di QE tradizionale (APP), che sarà eventualmente ridefinito. Di conseguenza, non ci aspettiamo che la Bce interrompa gli acquisti netti complessivi di asset prima della fine del 2023 e quindi non ci aspettiamo nessun rialzo dei tassi fino alla fine del 2024".
Il rimbalzo dell'economia europea da quando sono state tolte le restrizioni a marzo/aprile "è stato è stato sorprendentemente forte, sia in termini di Pil che di occupazione": S&P rivede quindi al rialzo le stime di crescita per il 2021 al 5,1%, dal 4,4% delle precedenti previsioni. Per l'Italia, l'agenzia internazionale di rating stima una crescita del 6%.