Economia

La compagnia assicurativa Fwu verso la liquidazione: coinvolti più di 100 mila italiani

Le polizze vita coinvolte potrebbero valere intorno ai 300 milioni di euro, ma ancora non ci sono cifre precise

di Redazione News

Fwu verso la liquidazione: più di 100mila italiani a rischio con le polizze 


Circa 100.000 italiani sono coinvolti nel dissesto del gruppo assicurativo Fwu, un caso che sta creando molta preoccupazione tra i risparmiatori. Le polizze vita coinvolte potrebbero valere intorno ai 300 milioni di euro, ma ancora non ci sono cifre precise. La situazione è diventata critica soprattutto dopo che le autorità lussemburghesi hanno dichiarato fallito il piano di risanamento della compagnia, avviando la liquidazione coatta.

Fwu Life Insurance, che opera in Italia con le controllate Fwu Life Insurance Lux e Fwu Life Insurance Austria, aveva sospeso i pagamenti delle polizze a partire da agosto 2024 a causa di gravi difficoltà finanziarie. Questo è stato il passo successivo alla dichiarazione di insolvenza della società madre, Fwu Ag, da parte del tribunale di Monaco di Baviera. Il motivo del fallimento? Un indebitamento troppo elevato. La compagnia vendeva polizze in Italia tramite mediatori e broker, e non direttamente tramite banche o assicurazioni italiane, il che ha reso la situazione ancora più complessa.

Le polizze coinvolte sono in gran parte di tipo "unit linked", cioè il valore delle polizze è legato all’andamento dei mercati finanziari. Prodotti alquanto rischiosi e, spesso, venduti come sicuri e ad alto rendimento, ma in realtà sono molto volatili e difficili da capire per i risparmiatori che non hanno competenze finanziarie. La Cisl-Bergamo ha fatto inoltre notare che molti di questi prodotti sono stati presentati in modo poco trasparente, alimentando la confusione tra i clienti. Il problema è che Fwu, a differenza di altre compagnie italiane, non aveva legami diretti con banche o istituzioni finanziarie italiane, complicando ulteriormente le cose.

L’Autorità europea del mercato assicurativo (EIOPA) sta seguendo la vicenda, e la soluzione dovrà arrivare a livello europeo. Tuttavia, il tentativo di risanamento della compagnia, condotto dal commissario Yann Baden, non ha funzionato. La compagnia non è riuscita a rispettare i requisiti minimi di solvibilità, e a luglio 2024 è stata avviata la liquidazione ufficiale.

LEGGI QUI TUTTE LE NOTIZIE DI ECONOMIA