Economia
Ponte Genova, Aspi chiede il patteggiamento
Aspi e' iscritta nel registro degli indagati ai sensi del Decreto legislativo 231, e cioe' per responsabilita' amministrativa dell'ente
L'inchiesta sul crollo del ponte Morandi
Autostrade per l'Italia ha chiesto il patteggiamento al giudice di Genova davanti al quale si sta celebrando l'udienza preliminare del procedimento sul crollo del Ponte Morandi. Lo dice una nota della concessionaria autostradale, il cui processo di vendita da parte della controllante Atlantia è alle fasi finali. La richiesta ha ottenuto il consenso da parte dei pubblici ministeri, dice la nota.
La società ha chiesto di patteggiare una pena pecuniaria di un milione di euro e ha offerto circa 26 milioni di euro a titolo di risarcimento per lo Stato, hanno riferito fonti giudiziarie.Fonti legali hanno precisato che, oltre ad Autostrade, ha chiesto di accedere al patteggiamento anche Spea, l'altra società (all'epoca dei fatti parte del gruppo) imputata per effetto delle legge sulla responsabilità delle aziende per reati ascritti a propri dirigenti. Spea ha chiesto di patteggiare una pena pecuniaria di 810.000 euro, hanno specificato le fonti giudiziarie. Le due società, a una richiesta di commento sulle cifre relative al patteggiamento, hanno risposto che l'udienza è ancora in corso.Autostrade per l'Italia dice che continuerà ad avere "piena consapevolezza che non si potrà mai dimenticare la tragedia del 14 agosto 2018 con il suo carico non commensurabile di dolore e sofferenze".
Nel crollo sono morte 43 persone.Ora spetterà al Gup Paola Faggioni decidere se accogliere i due patteggiamenti.Al termine dell'udienza preliminare iniziata lo scorso 15 ottobre la giudice dovrà decidere se accogliere le richieste di rinvio a giudizio presentata dalla procura di Genova a carico di 59 persone, fra ex dirigenti e dipendenti del gruppo Atlantia e funzionari del Ministero delle Infrastrutture.
I capi di imputazione sono, a vario titolo, disastro e crollo doloso, attentato alla sicurezza dei trasporti, omissione dolosa di cautele atte a prevenire disastri, lesioni e omicidio stradale, falso. Reati per i quali il codice penale prevede una pena edittale massima di 15 anni.Fra i 59 imputati figurano l'ex AD di Atlantia e Aspi Giovanni Castellucci e l'ex numero uno di Spea, azienda a capo delle manutenzioni, Antonino Galatà.Gli imputati hanno sempre respinto gli addebiti.
Leggi anche:
" Russia-Ucraina, fermate queste elites mondiali, stanno portando l'umanità alla distruzione
Guerra, benzina oltre 3 euro al litro e scaffali vuoti. Gli effetti in Italia
Guerra Ucraina? Anche in comunicazione, tra armi cinesi e laboratori biologici
Bonus energia: aiuti da 15mila euro di Isee in giù. Come funziona. I dettagli
M5s, Conte torna? Subito nuovi ricorsi. L'avvocato Borré pronto a rilanciare
Belen e Stefano De Martino sono tornati insieme: la conferma in un video
Sean Penn a Ctcf: "Zelensky la mia più grande ispirazione"
“Drive” di Daniel Pink: cosa guida davvero la motivazione nel lavoro