Economia

Poste Italiane entra nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI) 2020

Poste Italiane conferma la sua leadership globale nella diversità di genere: il nuovo traguardo è l'inclusione nel GEI 2020 per la parità di genere

"Con oltre la metà della propria forza lavoro rappresentata da una presenza femminile, Poste Italiane ha un ruolo di grande responsabilità a supporto delle pari opportunità in azienda e nell’intero sistema paese", ha dichiarato l'Amministratore Delegato di Poste Italiane Matteo del Fante.

Poste Italiane entra nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI) 2020, il principale indice di misurazione delle performance aziendali sulle tematiche dell’uguaglianza di genere e della rendicontazione trasparente dei dati e delle informazioni attinenti ad essa. 

Istituito nel 2018, il GEI costituisce il principale indice di riferimento per gli investitori che richiedono l’accesso ad informazioni confrontabili, trasparenti ed esaustive sulle performance aziendali legate all’uguaglianza di genere. 

La metodologia di valutazione utilizzata da Bloomberg si avvale di un apposito framework di misurazione che fornisce alle aziende un metodo standard di rendicontazione basato su criteri trasversali, quali: statistiche aziendali, politiche e benefici per i dipendenti, offerte di prodotti e servizi attenti al genere e supporto alla comunità.  Le informazioni messe a disposizione dalle aziende sulla parità di genere, incluse nel GEI 2020, forniscono una panoramica completa sul loro impegno a supporto delle donne sul posto di lavoro, lungo la catena di approvvigionamento e nelle comunità in cui le aziende operano. 

In tale ottica, è stata premiata la trasparenza e la qualità delle informazioni pubblicate da Poste Italiane annualmente. Come testimoniano le informazioni riportate all’interno del primo Bilancio Integrato pubblicato nel 2018, l’Azienda si impegna a monitorare periodicamente le proprie performance in relazione alla parità di genere e a rendicontarle attraverso specifici indicatori di performance all’interno dei documenti pubblici aziendali.

“Questo ulteriore traguardo", afferma l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo del Fante, "Testimonia l’impegno dell’Azienda a supporto di una cultura aziendale improntata al rispetto e alla valorizzazione del proprio capitale più importante, quello umano.  Con oltre la metà della propria forza lavoro rappresentata da una presenza femminile, Poste Italiane, anche grazie alla propria capillarità territoriale, ha un ruolo di grande responsabilità a supporto delle pari opportunità in azienda e nell’intero sistema paese. Con il riconoscimento ottenuto dall’ingresso nell’indice GEI, Poste Italiane si unisce alle aziende italiane impegnate sul fronte dell’uguaglianza di genere rappresentando un esempio di best practice a livello nazionale sul tema delle pari opportunità”. 

L’ingresso nel GEI si aggiunge al recente riconoscimento ottenuto dall’ente “European Women on Boards” (Ewob)” che ha attribuito a Poste Italiane uno tra i più elevati punteggi dell’indice di diversità di genere, il “Gender Diversity Index” (GDI) tra le principali aziende appartenenti all’indice Stoxx Europe 600