Economia
Poste Italiane, ricavi a 11,04 miliardi (+1,6%) nel 2019
Per il secondo anno consecutivo, i risultati battono le stime. EBIT a +18,4%, dividendo a 0,463 €. Del Fante: "Continueremo a monitorare la situazione"
Poste Italiane ha comunicato i risultati economici e finanziari per il 2019. In tre anni raddoppiato l'utile netto.
Poste Italiane ha chiuso il 2019 registrando ricavi per 11,04 miliardi di euro, in crescita dell'1,6% rispetto all'esercizio dell'anno precedente. Il risultato operativo (EBIT), che si attesta a 1,77 miliardi di euro, ha rilevato un incremento del 18,44% rispetto al 2018, trainato da maggiori ricavi e minori costi. Il dato ha battuto le stime per il periodo, che lo vedevano attestarsi a 1,6 miliardi di euro. Il risultato operativo normalizzato è stato pari a 1,76 miliardi (+5,5% rispetto all'esercizio del 2018).
Poste Italiane ha terminato l'esercizio dell'anno da poco concluso con un utile netto di 1,34 miliardi di euro, in flessione (-4%) rispetto ai 1,39 registrati nel 2018. L'utile netto normalizzato, al contrario, è aumentato del 7,3% a 1,25 miliardi.
Il dividendo, pari a 0,463 euro (+5% rispetto al 2018), è stato in linea con l'impegno previsto nel piano strategico Deliver 2022.
Gli obiettivi per il 2020 "sono aggiornati in funzione della continua crescita della redditività sottostante, tenendo conto della visibilità, ad oggi, sugli sviluppi della situazione del COVID-19", si legge in una nota stampa. Per l'anno, Poste Italiane prevede di registrare ricavi per 11,1 miliardi di euro, con un risultato operativo (EBIT) pari a 1,8 miliardi e un utile netto di 1,3 miliardi.
"Poste Italiane - prosegue la nota - è ben posizionata per fronteggiare scenari di stress, grazie a un modello di business diversificato e mirato alle esigenze della clientela retail, a un solido stato patrimoniale e all’assenza di esposizione al rischio di credito verso le imprese".
Poste Italiane, il commento dell'AD e DG Matteo del Fante
“Abbiamo superato per il secondo anno consecutivo i nostri obiettivi finanziari, raddoppiando l’utile netto del 2016, sulla base della crescita dei ricavi ricorrenti e di una continua attenzione alla razionalizzazione dei costi", ha dichiarato Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane.
"Di conseguenza - ha aggiunto Del Fante -, stiamo proponendo un aumento del 5% del dividendo, in linea con l’impegno del Piano strategico Deliver 2022, e aggiornando la nostra guidance per il 2020, con una crescita costante della redditività sottostante. Grazie alla trasformazione industriale, portata avanti negli ultimi anni, Poste Italiane è un'azienda solida e grazie a un modello di business diversificato è ben posizionata per affrontare scenari di stress, come la situazione generata dalla diffusione del Covid-19".
"Partendo dal presupposto che ci si possa avviare verso una stabilizzazione del contesto, continueremo a monitorare la situazione e a fare tutto quanto in nostro potere per proteggere e supportare in questo momento il nostro personale, i nostri clienti e gli stakeholder. Confidiamo nelle leve operative e gestionali del Gruppo Poste Italiane per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi", ha concluso Del Fante.