Economia
Poste Italiane: utile netto pari a €353mln, EBIT in aumento del 4,2% A/A
Del Fante (Poste Italiane): “Questo trimestre ha mostrato chiari segnali di ripresa, confermando la solidità del nostro business model in tutti i settori”
Poste Italiane, risultato terzo trimestre 2020: il commento dell’Amministratore Delegato Matteo Del Fante
Ieri, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. (“Poste Italiane” o “il Gruppo”), presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2020 (non sottoposti a revisione contabile).
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha commentato: “Questo trimestre ha mostrato chiari segnali di ripresa, confermando la solidità del nostro business model in tutti i settori. Il risultato operativo del terzo trimestre è cresciuto del 4,2%, al netto dei costi straordinari sostenuti per far fronte a questa emergenza imprevista, in aumento di un impressionante 10% anno su anno. Questo risultato è ancora più impressionante se si tiene presente che il 2019 è stato un anno da record. Sin dall'inizio di questo anno difficile gli italiani hanno confermato in maniera chiara la loro fiducia e fedeltà nei confronti di Poste Italiane, attraverso tutti i canali di distribuzione, con un incremento costante delle transazioni multicanale e su reti terze. Siamo stati in grado di arricchire la nostra piattaforma distributiva con un ulteriore network (digitale e reti terze) che gestisce ormai quasi un terzo delle transazioni attualmente effettuate dai nostri uffici postali. La nostra solida base di clienti ci ha inoltre permesso di conseguire una raccolta netta retail record di 9,8 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2020, contribuendo a raggiungere 556 miliardi di euro di attività finanziarie totali. Le importanti lezioni apprese durante la prima ondata di pandemia da Covid-19, che ci hanno permesso di affrontare con successo l'emergenza e adattare rapidamente ai principali trend, hanno ancora una volta dimostrato la resilienza del nostro business. Siamo più che mai preparati alla seconda ondata, confermando il nostro ruolo di operatore di sistema italiano. L'attività operativa è solida e la nostra attenzione alla disciplina dei costi ci offre ulteriore flessibilità per affrontare potenziali difficoltà nei ricavi. La strategia digitale del gruppo e l’efficace riorganizzazione aziendale sono importanti abilitatori nella realizzazione del nostro piano. In particolare, abbiamo centralizzato la nostra operatività di trasformazione digitale e tecnologica in un'unica unità che svolge un ruolo chiave di abilitatore nel settore del Digitale, della Tecnologia e delle Operazioni. Gli importanti risultati di business raggiunti e la solida posizione patrimoniale ci consentono di confermare la nostra politica sui dividendi per il 2020, con la distribuzione a novembre dell'acconto sul dividendo, che incorpora la crescita annuale del 5% prevista nel Piano Strategico Deliver 2022. Voglio ringraziare ancora una volta tutte le nostre persone per il loro instancabile lavoro di questi ultimi mesi."
Poste Italiane: I risultati del terzo trimestre 2020 e dei primi nove mesi del 2020
L’utile netto del terzo trimestre del 2020 segna €353 milioni, +10,3& A/A, l’utile è di 898 milioni di euro se si guardano i primi nove mesi del 2020, in calo a -17,1% rispetto allo stesso periodo del 2019.
I ricavi del terzo trimestre 2020 sono pari a 2,6 miliardi di euro, +0,8% A/A, nei primi nove mesi del 2020 sono 7,7 miliardi di euro in calo del 5,2% rispetto agli stessi mesi del 2019.
I ricavi da pagamenti e mobile sono di 185 milioni di euro nel terzo trimestre registrando un aumento del 8,2% A/A con un ulteriore slancio dato dalle più ampie modalità di utilizzo delle soluzioni di pagamento e dalla crescita della base clienti nei servizi Telco. Nei primi nove mesi invece, i ricavi da pagamenti e mobile ammontano a 552 milioni di euro in crescita del 9,2% rispetto al 2019.
I ricavi da corrispondenza, pacchi e distribuzione sono pari a 779 milioni di euro nel terzo trimestre 2020, -2,7% A/A (2,3 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2020, in calo dell’11,9% rispetto allo stesso periodo del 2019). I ricavi da pacchi controbilanciano quasi totalmente il declino della corrispondenza.
I ricavi dei servizi finanziari sono pari a €1,2 miliardi nel terzo trimestre 2020, -0,1% A/A (€3,7 milardi nei primi nove mesi del 2020, in calo del 3,4%), con una attività distributiva del risparmio postale particolarmente focalizzata.
I costi del terzo trimestre rimangono stabili a €2,1 miliardi, +0,1 A/A (€6,4 miliardi nei primi nove mesi del 2020, -1,8% rispetto ai primi nove mesi del 2019), in calo, se si escludono i costi straordinardi per 28 milioni di euro riferiti all'emergenza e di 43 milioni di euro legati alla crescita del business.
I costi del personale pari a € 1,2 miliardi (-3,4% A/A), supportati da un minor numero di FTEs; costi Non-HR sono pari a € 801 milioni (+51 milioni A/A), in calo di €20 milioni se si escludono costi straordinari per far fronte all'emergenza e costi più elevati a supporto del business dei pacchi e delle telecomunicazioni, dovuti all'accelerazione dei principali trend.
Il Risultato Operativo (EBIT) è di €479 milioni nel terzo trimestre del 2020 (+4,2% A/A) ed è pari a € 1.244 milioni nei primi nove mesi del 2020 (-19,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019). C’è un miglioramento significativo dell'EBIT nel terzo trimestre del 2020, del +10% A/A, raggiungendo € 507 milioni (€ 1.325 milioni nei primi nove mesi del 2020), al netto dei costi straordinari per far fronte all'emergenza.
Le Attività Finanziarie Totali (TFAs) a €556 miliardi in crescita di €20,3 miliardi rispetto a dicembre 2019, con una raccolta netta di €11,2 miliardi e dinamiche favorevoli di mercato per €9,1 miliardi.
La Posizione patrimoniale solida: CET1 ratio di BancoPosta al 17,5% e Solvency II ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita a 250%.
Poste Italiane: L'intervista a Matteo Del Fante su TG Poste
"Nell’emergenza Covid Poste Italiane ha rafforzato il suo tradizionale ruolo di porto sicuro per il risparmio degli italiani, come testimoniato dai risultati del terzo trimestre". È quanto ha sottolineato Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, in un’intervista al TG Poste, il nuovo telegiornale dell’azienda, cogliendo l’occasione per rivolgere un ringraziamento a tutti i dipendenti. “Con la grande fiducia degli investitori nella nostra rete e con il grande lavoro fatto dai nostri colleghi negli uffici postali le masse gestite sono aumentate di oltre 20 miliardi negli ultimi nove mesi. Parliamo di numeri importanti, Poste Italiane si conferma come il porto sicuro per tanti italiani per investire senza rischio i propri preziosi risparmi”. “Voglio ringraziare i colleghi – continua Del Fante - perché tutto quello che siamo riusciti a fare fino ad oggi è grazie al lavoro di tutti. L’azienda ha fatto miracoli mettendo i nostri colleghi in condizione di lavorare in sicurezza, ma questo non basta, ci vuole una componente di cuore e dedizione che hanno tutti i dipendenti di Poste Italiane”. In chiusura, Del Fante ha sottolineato il grande contributo di Poste Italiane al sistema Paese. “Ce la possiamo fare, ma abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti e ne ha bisogno anche il sistema Italia. Lo facciamo tutti insieme per il Paese. I nostri risultati sono stati giudicati in maniera positiva dal mercato perché tutte le unità di business hanno dato un contributo positivo: ogni attività ha dato una mano al nostro Paese”.