Rider, svolta food delivery: contratto, Inps e compenso orario
Rider, contro-carta delle aziende "in vista dell'incontro con Di Maio"
Foodora, Foodracers, Moovenda e Prestofood hanno deciso di promuovere e firmare la prima 'Carta dei valori' del Food delivery "per sottoscrivere il proprio impegno a garantire le tutele ritenute fondamentali per i propri rider". E' quanto comunicano le quattro aziende del settore in una nota congiunta.
Sei i punti principali, a cominciare dalla contrattualizzazione "con contratti di collaborazione coordinata e continuativa che prevedono copertura assicurativa Inail in caso di infortunio sul lavoro, della quale le aziende si faranno interamente carico, e tutele Inps".
E ancora: "assicurazione integrativa per la copertura di eventuali danni a terzi; compenso equo ed adeguato, con una base oraria, e una componente variabile in relazione al numero di consegne; informazione continua sulle tematiche relative alla Sicurezza sul lavoro e sul rispetto del codice della strada. Infine, fornitura di dispositivi per la sicurezza individuale ed agevolazioni per il mantenimento dei mezzi utilizzati e nessun algoritmo reputazionale o ranking.
La Carta dei Valori, spiega la nota, "vuole essere un significativo gesto concreto verso le parti sociali e i rider, in continuazione con lo spirito di dialogo sempre mantenuto con i propri collaboratori e in vista dell'incontro del prossimo 2 luglio convocato dal ministro Di Maio".