Economia
Scatta il piano anti inflazione, ecco dove trovare i prodotti scontati
Beni di prima necessità, alimentari e non alimentari di largo consumo, prodotti per l’infanzia e la cura della persona. Ecco dove trovare i prodotti scontati
Al via il Patto anti inflazione, ecco chi aderisce
Tre mesi di prezzi calmierati, per contrastare l'inflazione e tutelare il potere d'acquisto. Da domani scatta il Patto anti inflazione varato dal governo in vigore dal primo ottobre al 31 dicembre 2023. Beni di prima necessità alimentari e non alimentari di largo consumo, come pasta, latte Uht, biscotti, uova, pannolini, pelati, olio, saponi per la casa e per le persone.
E ancora i prodotti per l’infanzia e la cura della persona. Il trimestre anti inflazione si applicherà genericamente ad una "selezione di articoli rientranti nel cosiddetto 'carrello della spesa' e di prima necessità, nel rispetto della libertà di impresa e delle strategie di mercato delle singole aziende che aderiranno all'iniziativa", secondo quanto si legge nel protocollo d'intesa.
Cos'è il trimestre anti inflazione, a chi serve di più
L'iniziativa mira a contenere i prezzi dei beni di prima necessità, alimentari e non alimentari di largo consumo, i prodotti per l’infanzia e la cura della persona. L'obiettivo può essere raggiunto con la collaborazione che coinvolge i protagonisti del settore: dalla distribuzione moderna e classica al mondo delle cooperative, delle farmacie, delle parafarmacie, dell’industria, della produzione, dell’artigianato e agricoltura. Le imprese della distribuzione che aderiscono all'iniziativa si impegnano a offrire una selezione di articoli a prezzi contenuti. Il “trimestre anti-inflazione” ha l'obiettivo di tutelare il potere d'acquisto dei consumatori e, quindi, si rivolge innanzitutto ai cittadini e alle famiglie.
Come vengono tenuti bassi i prezzi
Ogni impresa sceglie la soluzione ritenuta più adatta. Ad esempio, su una selezione di prodotti possono essere previsti: prezzi fissi; promozioni; iniziative sui prodotti a marchio del distributore (private label); carrelli a prezzo scontato o unico.
I negozi che aderiscono all'iniziativa
Gli esercizi e le aziende che aderiscono all’iniziativa sono riconoscibili tramite l'esposizione di un logo (un carrello che riprende i colori della bandiera italiana; riporta la scritta 'trimestre anti-inflazione), che potranno utilizzare anche nei propri canali di comunicazione al pubblico.
Patto anti inflazione, ecco chi aderisce
All'iniziativa aderiscono Federdistribuzione, Coop, Conad, Confcommercio, Fiesa, Confimprese, Confcoperative, Federfarma, Farmacie unite, Assofarm, FederFarDis, Culpi, Federazione Nazionale Parafarmacie italiane, Unaftisp, Mnlf.
All'iniziativa hanno aderito anche 17 associazioni rappresentative dell’industria alimentare e non alimentare, del settore cooperativo agroalimentare, del settore dell’agricoltura e della trasformazione e dell’artigianato: Centro Marca, IBC (Industria Beni e Consumo), Federlimentare, Union Alimentari Confapi, Unionfood, Cna Nazionale, Confartigianato, Casartigiani, Assogiocattoli, Confimi Industria, Confcooperative-Fedagripesca, Legacoop agroalimentare, Coldiretti, Filiera Italia, Confagricoltura, Copagri, Cia - Agricoltori italiani.