Economia
Siae, grana a Cinque Stelle per Mogol
Nel mirino del governo gli immobili della società per il copyright musicale
Nuove grane in arrivo per Giulio Rapetti, in arte Mogol. Il neopresidente Siae dovrà tirar fuori il miglior repertorio per convincere il governo che l'ente che presiede non vada trasformato. Il diritto d'autore è al centro dei ragionamenti del M5s con una proposta di legge pronta per essere presentata alla Camera che mette che mette nel mirino gli immobili della Siae. I cattivi rendimenti dei tre fondi immobiliari dell'ente che gestisce i diritti degli autori e degli editori hanno indotto i 5Stelle a pensare di imporre alla società di vendere le proprietà di minor valore e di conferire quelle di maggior pregio al ministero dei Beni Culturali.
Un'idea, scrive Italia Oggi, che arriva dal deputato Sergio Battelli, primo firmatario del testo di riforma. Il grillino, genovese, è tra i più convinti sostenitori che l'ente pubblico a base associativa debba cessare di avere tale forma giuridica, al fine di liberalizzare il mercato. Ma la novità è costituita dal fatto che con i soldi ricavati dalle vendite degli immobili Siae, sarà alimentato un nuovo fondo che si occuperà di promuovere la cultura.