Economia
Stellantis, Fiom: subito il confronto con Tavares o mobilitazione unitaria

Campagna di assemblee negli stabilimenti in tutta Italia
"E' indispensabile un confronto sul piano industriale di Stellantis in Italia e della filiera di fornitura e un piano per l'occupazione. Particolare attenzione deve essere posta sull'impatto che le nuove tecnologie avranno sulle produzioni tradizionali a partire dalla componentistica e la produzione di motori endotermici in particolare diesel".
Lo afferma la Fiom che ha riunito oggi il coordinamento nazionale delle delegate e dei delegati con i segretari generali territoriali per discutere della situazione degli stabilimenti e piu' in generale del settore. "In questa fase critica e' il momento di unire lavoratori e organizzazioni sindacali su tutto il territorio nazionale - spiega - per aprire una campagna di assemblee azienda per azienda con l'obiettivo di mobilitarsi unitariamente se non si dovesse aprire il confronto". La Fiom nelle scorse settimane ha chiesto un incontro all'azienda sulla situazione produttiva di tutti gli stabilimenti e sui costi industriali.
"Ma e' evidente che la mancanza di modelli e di saturazione della capacita' installata incide sui costi di produzione per questo e' necessario che si apra un confronto che faccia chiarezza, e un piano industriale che garantisca nuove produzioni", sottolinea. . La Fiom ha anche sollecitato, con Fim e Uilm, il governo "ad aprire un tavolo specifico di settore.Alla garanzia degli stabilimenti e dei lavoratori, bisogna dare concretezza agli annunci e il Governo deve sostenere l'intera filiera ed essere garante anche degli impegni assunti da Fca nel momento della richiesta del prestito di oltre 6 miliardi".