Economia
Stellantis ricorre alle maniere forti per combattere la crisi: l'email della Cfo dopo il profit warning
Il gruppo automobilistico ha reintrodotto il metodo "doghouse" per limitare le spese esterne
Misure drastiche in casa Stellantis: come il metodo 'Doghouse' aiuterà a contenere i costi
Stellantis sta cercando di reagire al preoccupante profit warning avviando una serie di misure drastiche per garantire la propria liquidità. Sotto la guida di Carlos Tavares, il gruppo automobilistico ha deciso di reintrodurre il metodo interno noto anche come "doghouse", concepito per limitare le spese esterne e ottimizzare i costi operativi.
Secondo quanto riportato da Milano Finanza, la scorsa settimana, la Cfo Natalie Knight ha comunicato la misura al suo team tramite un’email intitolata "The Doghouse is back". Nel messaggio Knight sollecitava una revisione approfondita delle richieste di acquisto da parte dei fornitori, con l'intenzione di attuare un controllo più rigoroso sulle spese. Il metodo "doghouse" è stato progettato per assicurare che le risorse siano impiegate in modo più efficiente e per identificare opportunità di risparmio. Sebbene Knight non abbia specificato un periodo di utilizzo precedente, ha chiarito che il termine è già stato impiegato per evidenziare progetti che necessitano di particolare attenzione.
Queste misure sono state introdotte dopo il profit warning rilasciato il 30 settembre, in cui Stellantis ha comunicato un significativo ridimensionamento delle previsioni finanziarie per il 2024. Il margine previsto è stato abbassato dal 10% a un intervallo compreso tra il 5,5% e il 7%. Le ragioni principali di questa revisione riguardano un calo delle vendite nel mercato americano e un accumulo di scorte eccessive, che hanno impattato negativamente sulla redditività di Stellantis negli Stati Uniti, storicamente uno dei mercati più proficui per l’azienda.
LEGGI ANCHE: Stellantis, crollo della produzione del 31%: il peggiore degli ultimi 70 anni. Entro fine anno meno di 500mila veicoli realizzati
La situazione di liquidità attuale è allarmante, specialmente se confrontata con l'anno precedente, quando Stellantis ha generato miliardi di dollari in contante. Anche se il flusso di cassa industriale previsto è "significativamente negativo" nel 2024, il responsabile delle relazioni con gli investitori ha rassicurato che l'azienda avrà comunque una buona disponibilità di cassa a fine anno.