Economia

Ubi, Massiah: "Il patrimonio tangibile vale 8,5 miliardi. Da Intesa solo 3,5"

Il presidente della banca Letizia Moratti: "La cessione di 500 filiali a Bper? Andrebbe via circa il 54% delle nostre masse"

Il patrimonio tangibile di Ubi Banca "è di 8,5 miliardi e Intesa, in questo momento, ci pagherebbe 3,5 miliardi". A osservarlo, in un incontro con la stampa locale, Victor Massiah, che guida l'istituto su cui la banca milanese ha lanciato un'Ops, che si chiudera' il 28 luglio. Il manager ha ribadito che, se l'Ops dovesse saltare arrivando al 29 luglio a quello che definisce un 'Indipendence Day', "con la delega datami dal cda e' concretizzabile entro la fine dell'anno un'operazione industriale" alternativa a quella di Intesa.

Altro tema evidenziato dai vertici di Ubi, ovvero dallo stesso Massiah e dalla presidente Letizia Moratti, riguarda la cessione delle oltre 500 filiali che Intesa dovra' vendere se l'operazione avra' successo; di queste oltre il 70% si concentra nelle regioni settentrionali.

"Calcolando impieghi e raccolta, circa il 54% delle nostre masse andrebbe a Bper, insieme a un milione di clienti e oltre 10mila dipendenti", ha osservato Moratti, secondo cui "più che di un accordo di integrazione" fra Intesa e Ubi, il progetto prevede "una frammentazione del patrimonio" della quarta banca italiana.