Economia
UniCredit, Saccomanni sarà presidente. Palenzona si è dimesso dal cda

L'ex ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni è stato cooptato nel cda di UniCredit al posto di Fabrizio Palenzona
Il cda di UniCredit ha cooptato all'unanimita' l'ex ministro e direttore generale della Banca d'Italia, Fabrizio Saccomanni, in sostituzione del dimissionario Fabrizio Palenzona. Il board, 'in considerazione delle esclusive qualita' professionali e dell'assoluto standing' di Saccomanni, ha inoltre 'ritenuto che lo stesso rappresenta il candidato ideale per la posizione di presidente di UniCredit per il prossimo mandato del consiglio di amministrazione (2018-2021)'. Saccomanni, che entra nel board come amministratore non esecutivo e restera' in carica fino all'assemblea chiamata ad approvare il bilancio 2017 e a rinnovare l'intero cda, svolgera' quindi 'un ruolo attivo nella definizione della lista dei candidati per il rinnovo dell'organo amministrativo che l'attuale consiglio di amministrazione predisporra' in vista dell'assemblea degli azionisti del 2018'.
Palenzona, che 'ha ricoperto un ruolo cruciale nella creazione di UniCredit', si legge in una nota della banca, 'si e' dimesso da consigliere proprio per consentire questo ulteriore passaggio nell'ambito del processo di revisione della governance del gruppo'. UniCredit, prosegue il comunicato, 'e' impegnata a garantire che la propria governance resti in linea con i migliori standard internazionali anche attraverso la formazione di un consiglio di amministrazione adeguato al proprio stato di unica G-Sifi italiana'. 'Come presidente del gruppo sono onorato di dare il benvenuto a Fabrizio Saccomanni all'interno del nostro consiglio di amministrazione', ha commentato il presidente uscente Giuseppe Vita. Saccomanni, che e' direttore generale onorario di Bankitalia, ha proseguito Vita 'vanta una straordinaria esperienza del settore bancario ed una profonda conoscenza del contesto regolamentare europeo unitamente ad un ampio network di relazioni internazionali di cui la banca potra' beneficiare. Siamo onorati di poterci avvalere del suo contributo e della sua partecipazione attiva alla definizione del prossimo consiglio di amministrazione della banca - ha aggiunto - Il cda e l'intero gruppo si uniscono a me nell'estendere i piu' profondi ringraziamenti a Fabrizio Palenzona, il cui instancabile lavoro ed impegno per la banca sono stati alla base della costruzione di uno dei gruppi bancari leader in Europa. Auguriamo a Palenzona i piu' grandi successi nelle sue future sfide e siamo certi che la cooperazione tra lui ed il gruppo continuera' anche in futuro'. 'Grazie al suo altruistico gesto di rassegnare le dimissioni - ha concluso Vita - il gruppo ha potuto accelerare il passo verso gli obiettivi che si e' prefissato di trasformazione della propria corporate governance'. Palenzona, da parte sua, ha notato che 'con il positivo completamento dell'ultima operazione di aumento di capitale, il consolidamento dei risultati della banca nei primi nove mesi successivi alla sua esecuzione e la sostanziale definizione del cantiere della corporate governance, che sara' oggetto di approvazione dell'assemblea del 4 dicembre, ritengo che la mia esperienza in UniCredit sia giunta alla sua naturale conclusione. Sono particolarmente lieto - ha aggiunto - che questa mia decisione coincida con l'esigenza della banca di cooptare nel cda il candidato ideale per il ruolo di futuro presidente, una persona di grande livello istituzionale, professionale ed umano qual e' Fabrizio Saccomanni'.