Vola il petrolio ma le borse europee chiudono in calo. Tranne Piazza Affari
Borse europee in calo per la Bce, Piazza Affari in controtendenza
Le borse europee chiudono in calo, tranne Milano. Le indiscrezioni sulla Bce, che starebbe gia' preparando i piani per una riduzione del 'quantitative easing' al ritmo di 10 miliardi al mese, hanno innervosito gli investitori, con l'apprezzamento dell'euro che pesa sugli esportatori.
Nondimeno la prospettiva di una stretta monetaria favorisce i titoli bancari, in rialzo in tutto il vecchio continente. Viaggia quindi in controtendenza Milano, dove il comparto del credito ha un peso notevole, con l'indice Ftse Mib che guadagna l'1,03% a 16.476 punti. Londra perde lo 0,58%a 7.033,25 punti, sebbene il recupero del petrolio continui a sostenere energetici e minerari. Francoforte cede lo 0,32% a 10.585,78 punti, con Deutsche Bank in ripresa. Giu' dello 0,29% Parigi a 4.489 punti.
Petrolio: prezzo in rally dopo dati scorte Usa - Il prezzo del petrolio e' in netto rialzo, dopo il calo a sorpresa delle scorte settimanali Usa. A New York il Light crude Wti con consegna a novembre tratta a 49,82 dollari a barile, in crescita di 1,13 dollari, dopo un top a 49,89 dollari e il Brent sale di 1,08 dollari a 51,95 dollari, dopo un massimo di 52,09 dollar