Spettacoli
Ascolti Tv, Esordi Rai1: Bene Poletti e Convertini, Flop Diaco e Marangoni
Infornata di debutti per il palinsesto estivo dell'Ammiraglia Rai. Quale sarà il verdetto dell'Auditel per i vari conduttori della nuova era di Rai1?
Gli ascolti Tv e i dati Auditel di lunedì 17 giugno 2019 hanno registrato gli esordi dei nuovi conduttori dell'era "sovranista" di Rai1, e i risultati - almeno per quanto riguarda il debutto - hanno sconfessato in parte le macumbe dei detrattori.
Già, perché il criticatissimo Roberto Poletti, approdato alla conduzione di UnoMattina Estate, accanto a Valentina Bisti, è stato protagonista di una partenza in assoluta linea con la gestione precedente, non facendo rimpiangere - per quanto concerne la prima puntata - la coppia Franco Di Mare-Benedetta Rinaldi.
Quanto a Monica Marangoni con il suo Tutto Chiaro, ottiene un risultato inferiore a Storie Italiane condotto da Eleonora Daniele che le ha lasciato il posto. Il nuovo appuntamento condotto dalla Marangoni ha ottenuto 787.000 telespettatori con il 15,3% di share, mentre la Daniele venerdì 14 giugno ha chiuso la stagione con 824.000 spettatori e il 17.4% di share nella prima parte e 843.000 (15.5%) nella seconda.
Partenza in ribasso, con 1.312.000 spettatori e il 9.9% di share, per il programma pomeridiano Io e Te, condotto da Pierluigi Diaco con la partecipazione di Sandra Milo e Valeria Graci. L'ex enfant prodige del giornalismo ha infatti esordito con ascolti al di sotto della media di Vieni da Me, condotto da Caterina Balivo, che fino alla scorsa settimana occupava lo slot di "Pigi" e che venerdì scorso si è congedata con 1.718.000 spettatori (13.8% di share).
E il debutto di La Vita in Diretta Estate? Il bistrattatissimo Beppe Convertini e la sua compagna d'avventura Lisa Marzoli possono gioire, avendo ottenuto risultati in linea con La Vita in Diretta, e soprattutto raccogliendo uno share lievemente più alto rispetto all'esordio dell'anno scorso della coppia Ingrid Muccitelli-Gianluca Semprini.
Ovviamente, siamo solo all'inizio e tutto potrebbe mutare e rivoluzionarsi, ma senz'altro - almeno per Roberto Poletti e Beppe Convertini - una piccola rivincita iniziale, dopo tante polemiche, nessuno può negarla.