Atlantide, su LA7 gli 'effetti collaterali' nell'emergenza coronavirus

Atlantide, su LA7 gli 'effetti collaterali' nell'emergenza coronavirus

Anziani, disabili, detenuti, migranti sono gli ultimi di cui ci ricordiamo in questa crisi senza fine. Numeri, nella maggior parte dei casi. “Effetti collaterali” e dimenticati di una emergenza dove siamo tutti uguali di fronte al virus ma non lo siamo nell’angoscia e nelle aspettative di sopravvivenza elementari.

Questo il racconto di Andrea Purgatori nella puntata di Atlantide in onda mercoledì sera alle 21:15 su La7 che si apre con una riflessione di Ascanio Celestini e si sviluppa con i reportage di Francesca Mannocchi dall’interno di una Casa di cura per anziani, con la storia di un bambino disabile e dei profughi siriani abbandonati nell’isola di Lesbo. Con gli interventi in diretta di Gino Strada, fondatore di Emergency, e di monsignor Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo, dove il volotariato è la risorsa che sostiene migliaia di famiglie senza più mezzi di sussistenza.

Con il procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri, col sindaco di Lampedusa Salvatore Martello, la psicoterapeuta Priscilla Berardi che affronta il tema della disabilità al tempo del coronavirus, con la testimonianza di una detenuta nel carcere di Rebibbia e infine con il potente film documentario “Inside job” di Charles Ferguson (Oscar 2011), che mette a nudo la corruzione sistemica dell’industria finanziaria negli Stati Uniti: un occhio alle speculazioni del passato e a ciò che ci attende nella cosiddetta “fase 2” di questa emergenza.