Spettacoli

Cotto e Mangiato, chef Enrico Schettino con piatti fusion: tra pizza e...

Chef Enrico Schettino protagonista dal 1° novembre di "Cotto e Mangiato" su Italia 1

Cotto e Mangiato, chef Enrico Schettino su Italia 1 con piatti fusion: piatti fusion preparati con ingredienti della pizza o tipici napoletani

I piatti fusion incontrano il made in Italy e gli ingredienti della pizza e della cucina tradizionale mediterranea si mescolano ai sapori di quella orientale grazie alla creatività di chef Enrico Schettino, protagonista su Italia 1, da lunedì 1° novembre, per cinque puntate (in onda anche il 2, 10, 18 e 26 novembre), alle ore 12.10, di “Cotto e Mangiato”, il cooking show condotto da Tessa Gelisio.

Il fondatore del Gruppo Giappo Italia Srl, Chef e Managing Director, avvocato e imprenditore, esperto di cucina giapponese e docente di Gambero Rosso Academy torna sul piccolo schermo con nuove innovative ricette.

Chef Schettino si cimenta nella preparazione dell’Udon alla nerano: noodles fatti a mano, saltati con provolone, zucchine e crema di edamame. Un piatto che unisce i sapori nostrani della pizza alla nerano con zucchine. Spazio poi all’innovativo Poke Margherita: riso sushi con pomodorini, provola, basilico, baccalà in tempura ed olio extra vergine di oliva. Chef Enrico Schettino si dedica poi alla preparazione del Cuoppo di gamberi e calamari in tempura, realizzati con alga nori con gamberi e calamari in pastella, fritti con birra e acqua ghiacciata e salsa teriyaki. Un tipico antipasto e street food in cui i sapori mediterranei si sposano perfettamente con quelli orientali.

A far venire l’acquolina il bocca anche l’Uramaki alla napoletana, rolls con acciughe, pomodorini, origano e aglio, e le tartare di gamberi realizzati unendo avocado e stracciata di bufala, granita di limoni di Sorrento e campari con topping di uova di tobikko.

Cinque puntate per altrettante imperdibili e innovative ricette, in cui chef Enrico Schettino, grazie alla sua esperienza sulla cucina giapponese e all’impiego nei propri locali di materie prime rigorosamente italiane, mostra l’unione tra la cucina nostrana e quella orientale, tra i sapori esotici e quelli mediterranei, in un connubio originale e creativo.