Spettacoli
Domenico Diele, niente braccialetto elettronico: resta in cella



Domenico Diele: "Io dipendente da eroina, ma la droga non c'entra. Non sono un criminale"
Diele:braccialetto indisponibile,resta in cella
Resta in cella nel carcere di Salerno per il momento l'attore Domenico Diele per il quale il gip ha disposto i domiciliari con braccialetto elettronico. Lo strumento - secondo quanto apprende l'ANSA - per ora non sarebbe disponibile e servirebbero alcuni giorni per reperirne uno. Resta rimessa alla valutazione del gip l'eventualita' di autorizzare ugualmente gli arresti domiciliari per l'attore, con rigorosi controlli, in attesa che un braccialetto sia reperito.
Diele: gip convalida arresto e dispone domiciliari a Roma
Il gip di Salerno, Fabio Zunica, ha convalidato l'arresto ai domiciliari con braccialetto elettronico dell'attore Domenico Diele per l'omicidio di Ilaria Dilillo, la 48enne tamponata violentemente e uccisa sulla A2 all'altezza dello svincolo sabato scorso. Dilillo durante l'interrogatorio di garanzia tenutosi stamani nel carcere di Fuorni era assistito dal legale di fiducia Viviana Stracci, del Foro di Roma. Il gip ha disposto gli arresti domiciliari a Roma con braccialetto elettronico. Il reato contestato all'attore e' di omicidio stradale aggravato
Domenico Diele, prime dichiarazioni dal carcere: 'Sono dipendente dall'eroina, ma non sono un criminale'
"Sono in crisi d’astinenza, ma è giusto così, è giusto che soffra". Queste le parole di Domenico Diele, l'attore arrestato per aver investito e ucciso una donna di 48 anni a Salarno sabato notte mentre guidava sotto effetto di droghe. "Urlerò la mia colpevolezza con tutte le forze. Non ho scuse, ho sbagliato e devo pagare", ammette Diele dal carcere, nel corso di un colloquio con il Corriere della Sera.
Domenico Diele: "Devo pagare, ma non sono un criminale"
"Devo pagare quello che decideranno i giudici e se servisse a qualcosa pagherei di tasca mia anche qualunque cosa alla famiglia. Però non sono un criminale. In televisione si parla di me come un assassino drogato: non è così", ha ribadito.
Domenico Diele, dipendo da eroina ma mi sono distratto con telefono
"Io non sono uno che prima si è drogato e poi si è messo a guidare come un pazzo finendo per provocare una tragedia", ripete Diele, volto di '1992', '1993' e 'Acab'. "Sono dipendente da eroina, questo sì, ma la droga non c’entra con l’incidente. Mi sono distratto con il cellulare. Ho un telefonino che funziona male, c’è un tasto che non va, e io per cercare di fare una telefonata ho abbassato gli occhi"
Domenico Diele: "Vorrei incontrare il padre di quella donna"
"Vorrei incontrare il padre di quella donna, inginocchiarmi davanti a lui e ammettere le mie colpe. Ma anche provare a spiegargli che è stato un incidente e non un omicidio", spiega Domenico Diele.
Domenico Diele investe donna: padre Ilaria, mi hanno rovinato
"Mi hanno rovinato l'esistenza. Era l'unica persona che mi rimaneva, l'unico sostegno. Adesso e' venuto meno e io ora sono finito". Parla Nicola Dilillo, appuntato dei carabinieri in congedo e padre di Ilaria, la donna di 48 anni investita e uccisa dall'auto guidata dall'attore Domenico Diele. Recentemente era morta la moglie dell'uomo, rimasto ora solo. "Questi 16 anni di carcere di cui si parla - spiega al Tgr Rai - sono solo nell'immaginario. Ci sono sempre i cavilli e le attenuanti".