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Sanremo 2020, Diletta Leotta: Un errore condividere il palco con Rula Jebreal

Diletta Leotta dopo la prima serata di Sanremo 2020 ha risposto alle critiche al suo monologo in una intervista al Corriere della Sera

Sanremo 2020: Diletta Leotta afferma che il suo monologo sulla bellezza è stato mal interpretato e che sarebbe stato meglio si fosse svolto in una serata diversa da quella con Rula Jebreal

Diletta Leotta è stata una delle grandi protagoniste nella prima serata di Sanremo 2020. La presentatrice di Sky si è cimentata nel ruolo di co-conduttrice del Festival con Amadeus ma soprattutto si è dedicata ad un monologo sulla bellezza e su come l'aspetto esteriore non sia né una colpa né un vanto ma soprattutto è temporaneo. Le parole della Leotta hanno subito diverse critiche da più parti e lei in una intervista pubblicata sul Corriere della Sera di ieri ha voluto spiegare le sue ragioni.

Sanremo 2020, Diletta Leotta: "Sarebbe stato meglio non essere nella stessa serata con Rula Jebreal"

"Forse sarebbe stato meglio non essere nella stessa sera di Rula Jebreal, ma mi avrebbero criticata comunque.  - ha detto Diletta Leotta - La sua è una storia vera e tragica. Il mio un momento ironico e, come me, autoironico. A me e mi fanno le canzoncine come ai calciatori mi diverto, ma quando vanno oltre bisogna farglielo capire. Una volta all' accoglienza calorosa di una curva ho risposto con il pollice alzato. Quando hanno iniziato a gridare "fuori le tette" l' ho girato in giù".

Sanremo 2020, Diletta Leotta: "Ritocchi estetici? Non è paura di invecchiare"

Molti per criticare il monologo di Diletta Leotta hanno accostato le foto di lei qualche hanno con il suo aspetto attuale, lasciando intendere che abbia fatto ricorso alla chirurgia estetica. "Se uno ha voglia di farsi qualcosa per sentirsi meglio sono d' accordo.  - ha detto Diletto Leotta in merito ai presunti ritocchi - Anzi gli offro un suggerimento: mio fratello è un chirurgo bravissimo. Quando hai in casa uno così ci fai ricorso. Il ritocco per me non è paura di invecchiare, ma sistemare difetti che mentalmente non ti fanno stare bene".

Sanremo 2020, le polemiche

Non si può dire che Sanremo 2020 non sia un'edizione da record. I numeri del 70esimo Festival della canzone italiana confermano il successo di pubblico ma non mancano di certo le polemiche. L'Agcom ha criticato l'organizzazione dell'evento affermando che si siano numerosi riferimenti di pubblicità occulta ed è stato anche criticato il cache dato a Roberto Benigni, autore di un monologo sull'amore. Inoltre, spopola sui social la polemica tra Tiziano Ferro e Fiorello sotto l'hashtag #fiorellostattezitto.