Serie TV

Berlino: cosa aspettarci dallo spin-off de La Casa di Carta previsto per fine 2023

Berlino non è una serie come le altre. Non è nemmeno la settima stagione de La Casa di Carta. Si tratta, infatti, del primo, attesissimo, spin-off de La Casa di Carta, una delle serie televisive di maggior successo nella storia di Netflix (e nella storia dei prodotti televisivi più in generale). Nonostante lo show spagnolo che racconta le gesta della banda di ladri più bizzarra del mondo abbia ufficialmente concluso la sua corsa nel 2021, l’amore del pubblico è ancora molto vivo per tanti dei protagonisti della serie. Si spiegano così i numerosi progetti che stanno nascendo attorno alla serie madre, tra cui l’adattamento coreano, pubblicato in due parti nel corso del 2022, e soprattutto lo spin-off su uno dei personaggi più amati della serie: Berlino, appunto.

Nella nuova serie riprenderà dunque vita il personaggio interpretato da Pedro Alonso, fondamentale per lo sviluppo della trama dello show sia nelle prime stagioni che dopo la sua morte, avvenuta verso la metà della seconda stagione. Non a caso, i produttori hanno deciso di dedicare proprio a lui una nuova serie monografica. Un’espansione dell’universo seriale legato al mondo di La Casa di Carta che era già stato annunciato nel novembre del 2021, e che è stato girato a partire dall’ottobre del 2022. Scopriamo insieme tutte le informazioni già diffuse su Berlino: dal cast che ne farà parte alla possibile data di uscita.

 

ANNUNCIO di BERLINO | Netflix Italia

 

Il cast dello spin-off di Berlino

 

Ovviamente il principale protagonista dello spin-off dedicato al suo personaggio sarà proprio l’attore che dà il volto a Berlino, Pedro Alonso. Ci saranno però al suo fianco nuovi personaggi pronti a entrare nel cuore del pubblico della serie e anche qualche vecchia conoscenza, non sappiamo ancora se con un ruolo importante o solo per qualche cameo. In particolare, i piani ingegnosi del geniale ladro verranno realizzati da una squadra formata da:

 

  • Keila, un’esperta di elettronica interpretata da Michelle Jenner;

  • Damián, un professore filantropo, confidente di Berlino, interpretato da Tristán Ulloa;

  • Cameron, una donna pericolosa, dotata di una personalità suicida, sempre pronta a vivere al limite delle proprie possibilità, interpretata da Begoña Vargas;

  • Roi, un seguace di Berlino, fedelissimo al suo grande amico, interpretato da Julio Peña Fernández;

  • Bruce, interpretato da Joel Sánchez, l’uomo chiamato a fare il lavoro sporco per l’intera banda.

 

Oltre a questi nuovi personaggi, dovremmo rivedere all’interno della serie anche Itziar Ituño e Najwa Nimri, attori che prestavano il volto, ne La Casa di Carta, a due dei protagonisti più amati: Raquel, ispettore di polizia che si unisce in un secondo momento alla banda, trasformandosi in Lisbona; e Alicia Sierra, altra investigatrice molto temibile che dà la caccia al gruppo del Professore senza mai arrendersi.

Non conosciamo ancora perfettamente i personaggi nuovi della serie spin-off, ma qualche dettaglio su di loro è stato fornito tramite interviste rilasciate dagli attori negli ultimi mesi. Abbiamo saputo, ad esempio, dalla voce di Begoña Vargas, attrice già in precedenza appassionata de La Casa di Carta, che Berlino sarà attratto dal suo personaggio, una vera e propria ‘femme fatale’ dal carattere forte, temprata da tantissime difficoltà che l’hanno costretta a vivere sempre con l’acceleratore schiacciato. I due si scontreranno, ma senza mai odiarsi, e creando nel loro rapporto una tensione che non sappiamo ancora in cosa potrà sfociare.

Del fedelissimo Roi, un mago delle serrature, sappiamo invece che entrerà a far parte del gruppo per devozione nei confronti del noto ladro. Il loro legame è infatti molto stretto. Il personaggio interpretato da Julio Fernández vede in Berlino una sorta di padre, un uomo che gli ha ridato la vita, e per questo motivo è disposto a tutto pur di aiutarlo a raggiungere i suoi scopi.

Come abbiamo già avuto modo di accennare, Damián è legato invece a Berlino da un rapporto di semplice amicizia. Ingegnere, fisico e chimico, di giorno è uno stimato accademico, ma di notte, o nel tempo libero, si trasforma in una vera e propria mente criminale diabolica. L’uomo perfetto per rendere reali, concrete, le idee di Berlino, impossibili solo all’apparenza. Di lui conosciamo poco altro, ma sappiamo che l’attore che lo interpreta, Ulloa, è uno dei pochi a non aver visto la serie originaria prima di ricevere l’offerta per entrare nel cast dello spin-off.

Infine, per completare il gruppo di criminali c’è il personaggio di Michelle Jenner, Keila, un’esperta di codici e sicurezza informatica decisamente bizzarra. Una sorta di bomba a orologeria all’interno della banda: può essere la soluzione a tutti i problemi o può diventare lei stessa un problema. E a tutti loro si aggiunge Bruce, una sorta di macchina da guerra senza freni, un uomo in grado di maneggiare armi, gru, lance termiche e ogni altro oggetto utile per cercare di raggiungere lo scopo che si è prefisso. All’apparenza è un uomo spensierato, ma all’occorrenza si trasforma in un criminale letale.

Per quanto riguarda gli altri personaggi già noti al grande pubblico che potrebbero fare la loro comparsa, magari anche per un breve cameo, all’interno della prima serie spin-off dedicata all’universo de La Casa di Carta, non abbiamo altre informazioni ufficiali. Potrebbero però riapparire, almeno in qualche scena, personaggi come Palermo o Tatiana. E a loro potrebbe aggiungersi anche Alvaro Morte, il Professore, fratello di Berlino, anche se non sono arrivate conferme dirette o indirette da parte dei soggetti interessati.


 

Pedro Alonso

https://www.instagram.com/pedroalonsoochoro/

https://www.tiktok.com/@pedroalonsoochoro

Michelle Jenner

https://www.instagram.com/michellejoyjenner/

 

Begoña Vargas

https://www.instagram.com/begovargas/

 

Julio Peña

 

https://www.tiktok.com/@juliopfernandez1

Tristán Ulloa

https://www.instagram.com/trisulloa/

 


Guarda la gallery degli attori

Berlin | Character Introduction | Money Heist | Netflix

 

Di cosa parla Berlino: la trama

 

In questo momento non si conoscono molti dettagli sulla trama di Berlino. Sappiamo che Andrés de Fonollosa sarà l’assoluto protagonista delle vicende. Personaggio estremamente acuto ma anche ladro dissoluto, uomo di forti contraddizioni, in grado di dividere il pubblico tra chi lo ama e chi lo odia, sarà approfondito in questa serie che, ovviamente, sarà un prequel. Ricordiamo infatti che nella serie madre Berlino è morto, lasciando tutti senza parole.

Lo spin-off andrà dunque a mettere in risalto alcuni episodi della sua vita e alcune sue avventure prima di diventare uno dei membri della banda protagonista del colpo del secolo. In una conferenza stampa degli scorsi mesi, lo stesso Alonso si è lasciato andare ad alcune rivelazioni in merito alla trama della serie, confermate poi dalla sinossi ufficiale diffusa da Netflix: “Ci sono solo due cose che possono trasformare una giornata da cani in una meravigliosa: una è l’amore, l’altra un bottino da un milione di dollari. Questi sono i motori che muovono Berlino nei suoi anni d’oro, quando ancora non ha idea della sua malattia e non è rinchiuso come un topo nella Zecca. Qui si dedica a preparare una delle sue rapine più straordinarie: far sparire come se fosse un numero di illusionismo 44 milioni di dollari di gioielli, e per questo è aiutato da una delle tre bande con cui ha rubato nella sua vita”.

Creata dagli stessi showrunner di La Casa di Carta, Alex Pina ed Esther Martínez Lobato, lo spin-off sarà dunque, stando alle loro parole, un viaggio attraverso gli anni d’oro del personaggio di Berlino, gli anni in cui andava in giro per l’Europa a compiere furti sempre molto complicati. Anni in cui era follemente innamorato.

Le vicende dovrebbero svolgersi, almeno in una fase iniziale, a Parigi, per poi spostarsi in Spagna. Ci dovremmo trovare in un tempo indefinito, un passato non precisato ma di diversi anni antecedente le vicende della rapina alla Zecca di Stato progettata dal dandy spagnolo insieme al fratello, il Professore. Rispetto alla serie madre, Berlino dovrebbe essere caratterizzata da una vocazione più comica, e anche da un tono più romantico, senza però rinunciare a tutte le caratteristiche che hanno reso lo show un successo planetario senza precedenti.

Sarà un modo straordinario per approfondire un personaggio dalle caratteristiche peculiari, ma che in La Casa di Carta non ha avuto molto tempo per dimostrare le sue capacità. Spiega Alex Pina in una conferenza stampa organizzata in occasione dell’inizio delle riprese: “Conoscerete un Berlino meno oscuro e più edonista, meno ladro con la pistola e più prestigiatore come David Copperfield. Era il momento di limitare l’oppressione claustrofobica delle rapine violente”.

Firmata anche da David Oliva e David Berrocal, la sceneggiatura ci farà dunque conoscere un Berlino diverso, attorniato da una banda diversa, attratto da due donne che potrebbero avere ruoli importanti all’interno della sua storia e della sua vita. Il resto lo scopriremo solo al momento dell’uscita, prevista entro la fine del 2023.

 

Vedi anche: True Detective 4 – Night country: la nuova stagione con Jodie Foster protagonista

 

Cosa fa Berlino ne La Casa di Carta

 

Uno spin-off monografico come questo, con una storia che si svolge come un prequel rispetto a ciò che accade nella serie madre, presuppone che del protagonista si conoscano già molte vicende, anche quelle che lo riguarderanno in futuro.

Sappiamo ad esempio che Berlino, protagonista tra l’altro anche di un interessante focus nella stagione 5 de La Casa di Carta, è stato sposato cinque volte, e tutte e cinque le volte aveva creduto nell’amore. Sappiamo come è morto suo padre, come ha incontrato Palermo, Marsella e Bogotá. Molti altri suoi aspetti della sua vita sono rimasti però inesplorati, un vero mistero, e lo spin-off ci aiuterà a portarli finalmente in luce.

Vale la pena, comunque, ricordare quale sia il ruolo del personaggio interpretato da Pedro Alonso all’interno della serie madre, per poter ricordare ‘dove eravamo rimasti’. O, meglio, ‘dove arriveremo’. Membro fondamentale per la banda che mette a segno il colpo alla Reale Zecca di Spagna, Berlino si pone, nel contesto di quella rapina, come una sorta di leader del gruppo all’interno della Zecca. La sua responsabilità è guidare gli ostaggi e mantenere l’ordine all’interno dell’edificio durante tutta l’avventura. Carismatico e autoritario, riesce a mantenere il controllo della situazione, convincendo tutti gli ostaggi a rispettare le regole imposte dalla banda.

Ma Andrés non è solo un uomo guida. Nel corso delle prime due stagioni della serie è infatti anche chiamato a prendere decisioni drastiche insieme al Professore, risultando spesso fondamentale. La sua intelligenza e la sua capacità di pensare in modo rapido e fuori dagli schemi si rivelano armi preziose per il successo della rapina.

Personalità di indubbio fascino, Berlino ha anche un lato oscuro. Ambiguo, estremamente razionale, può risultare in certi casi freddo e crudele. Non esita a utilizzare la violenza quando necessario, e ha il coraggio di prendere decisioni molto difficili e discutibili per il bene comune della rapina. Tuttavia, nel corso della serie emergono, di tanto in tanto, momenti di vulnerabilità e umanità, attimi che lo rendono un personaggio ben più complesso e affascinante di quanto possa sembrare a uno sguardo distratto. Ed è anche per questo motivo che è rimasto nel cuore di tantissimi appassionati della serie, fino a meritarsi uno spin-off incentrato solo sulle sue avventure e disavventure prima di diventare il Berlino che tutti noi abbiamo imparato a conoscere.

 

Chi è Berlino per il Professore

 

Berlino, come sappiamo, è uno dei personaggi principali della serie televisiva spagnola La Casa di Carta. Il suo vero nome è Andrés de Fonollosa, e ha un legame decisamente stretto con il Professore, il leader della banda di rapinatori.

Interpretato dall’attore spagnolo Pedro Alonso, è un personaggio complesso e affascinante, uno dei più apprezzati dell’intera serie. Vero genio del crimine, è famoso per la sua intelligenza, per il suo carisma e la sua freddezza. Ma qual è il suo rapporto con il Professore? Si tratta di suo fratello maggiore. Per questo motivo i due sviluppano nel corso della serie una relazione straordinaria, complice la personalità eccentrica e imprevedibile dello stesso Berlino.

Nonostante la sua condotta criminale, Andrés è un uomo di cultura e ha un grande amore per l’arte. Nella trama della serie madre è coinvolto in una rapina epica alla Zecca Reale di Spagna insieme ad altri membri del gruppo, ognuno dei quali è identificato con il nome di una città. La sua posizione all’interno della rapina, come abbiamo già visto, è di grande rilevanza, dal momento che è proprio lui il responsabile chiamato a guidare gli ostaggi e mantenere l’ordine all’interno della Zecca.

Nonostante un comportamento ambiguo e spesso cruento, Berlino è rimasto uno dei personaggi più amati della serie anche dopo la sua morte, avvenuta nel corso della seconda stagione. Un evento che ha avuto un impatto significativo sulla storia e sui personaggi rimasti in vita. Non a caso, Berlino ha continuato ad apparire in flashback e in altri ricordi dei suoi compagni di rapina nel corso delle stagioni successive, rimanendo una figura chiave nella narrazione complessiva della serie.

 

La disperazione di BERLINO - La Casa di Carta | Netflix Italia

 

Chi è Pedro Alonso, l’attore protagonista di Berlino

 

Pedro Alonso è l’attore spagnolo che interpreta il protagonista dello spin-off de La Casa di Carta. Nato il 21 giugno 1971 a Vigo, in Spagna, è noto soprattutto per il suo ruolo di Berlino nella celebre serie televisiva. Prima di raggiungere la fama internazionale, Alonso ha avuto una lunga carriera nel teatro, nel cinema e in televisione nel proprio paese. Ha recitato in numerosi spettacoli teatrali e ha lavorato con rinomati registi spagnoli come Miguel Narros e Helena Pimenta.

Alonso ha iniziato a farsi un nome nel cinema spagnolo con ruoli in film come El peón (2003), Reinas (2005) e Los hombres de Paco (2005). Ha anche recitato in produzioni internazionali come The Ministry of Time (2015) e El príncipe (2014-2016).

Tuttavia, è con il personaggio di Berlino che Pedro ha ottenuto grande riconoscimento e popolarità a livello mondiale. La sua interpretazione ha ricevuto ampi elogi da parte del pubblico e della critica, grazie alla sua capacità di dare vita a un personaggio complesso, carismatico e affascinante.

Dopo il successo, Alonso ha continuato a lavorare nel cinema e in televisione, partecipando a progetti come La Embajada (2016), Toc Toc (2017) e El silencio del pantano (2019).

Ammirato per la sua versatilità come attore e per la sua capacità di trasmettere una vasta gamma di emozioni e sfumature nei suoi ruoli, è considerato uno dei volti più riconoscibili e talentuosi dell'attuale panorama dell'industria cinematografica e televisiva spagnola.

 

Chi sono Michelle Jenner e Begoña Vargas

 

Oltre a Pedro Alonso, saranno grandi protagoniste di Berlino anche due attrici giovani ma di grande talento: Michelle Jenner e Begoña Vargas. Conosciamole meglio.

Michelle è un'attrice spagnola nata il 14 settembre 1986 a Barcellona. È conosciuta per il suo lavoro sia nel cinema che in televisione, soprattutto in produzioni spagnole. Ha iniziato la sua carriera da attrice all'età di 15 anni, ottenendo il suo primo ruolo nel film Marta y alrededores nel 2006. Tuttavia, è diventata più popolare grazie al suo ruolo da protagonista nella serie televisiva spagnola Isabel (2011-2014), dove ha interpretato il ruolo della regina Isabella I di Castiglia. Questa interpretazione le è valsa numerosi premi e riconoscimenti, consolidando la sua reputazione come una delle attrici più talentuose della sua generazione in Spagna.

Viene in particolare ammirata per la sua versatilità come attrice e per la sua capacità di interpretare ruoli complessi e sfaccettati. È apprezzata per la sua presenza sullo schermo e per la sua abilità nel trasmettere emozioni autentiche.

Begoña Vargas è invece nata il 24 luglio 1997 a Siviglia. La sua carriera ha avuto inizio nel 2011 quando ha ottenuto il ruolo di protagonista nel film Katmandú, un espejo en el cielo. Da allora, ha continuato a recitare in diverse produzioni cinematografiche e televisive spagnole.

Uno dei suoi ruoli più noti è quello di Lidia Aguilar nella serie televisiva spagnola Élite (2018-2019), prodotta da Netflix. La serie segue la vita di un gruppo di studenti presso un'esclusiva scuola privata a Las Encinas. Begoña ha interpretato un personaggio ricorrente nella seconda e terza stagione della serie, contribuendo alla trama e alle dinamiche degli studenti.

Oltre che in Élite, Vargas ha recitato in altre serie televisive spagnole ed è considerata una giovane attrice talentuosa e promettente, tra le migliori al momento attive nell’industria spagnola.

 

Quando uscirà lo spin-off su Berlino?

 

Le riprese per lo spin-off sono iniziate nell’ottobre 2022 a Parigi. Si sono poi spostate a Madrid e dovrebbero concludersi prima dell’inizio dell’estate. Non conosciamo ancora una data ufficiale di messa in onda, ma è molto probabile che la serie possa essere distribuita entro la fine del 2023. Gli stessi showrunner hanno confermato come possibile periodo di uscita il mese di dicembre 2023.

La domanda che tutti si pongono, fin dall’annuncio, è però se si tratterà del primo e unico spin-off dedicato all'universo de La Casa di Carta e ai suoi personaggi. La risposta è stata un ‘no’ secco e promettente da parte dello stesso Pina, come confermato in un’intervista rilasciata nello show di Oprah: “Abbiamo molte possibilità per realizzare spin-off, e penso che sia grazie alle identità forti e potenti dei personaggi. Abbiamo sempre cercato personaggi con un design molto complesso e stratificato, quindi penso che quasi personaggio abbia una dualità che vorremmo vedere in uno spin-off”. A queste parole non hanno però fatto seguito altri annunci. Ne sapremo di più, quindi, solo nei prossimi mesi.

 

Vedi le altre serie TV