Esteri
Amazzonia, Bolsonaro pronto ad accettare aiuti dall'estero
Otavio Rego Barros (portavoce del presidente Jair Bolsonaro):"Il punto essenziale è che questi soldi che entrano in Brasile siano sotto il controllo del popolo"
Amazzonia, Bolsonaro pronto ad accettare aiuti dall'estero
Il Brasile accetterà aiuti dall'estero per combattere gli incendi che stanno devastando la foresta amazzonica. Lo ha detto il portavoce del presidente Jair Bolsonaro, Otavio Rego Barros, dopo che il Brasile aveva rifiutato gli aiuti offerti dal G7 a Biarritz, in Francia, definendoli un modo per interferire negli affari interni del Paese. "Il governo brasiliano tramite il presidente Bolsonaro è aperto a ricevere supporto finanziario da organizzazione e anche da nazioni. Il punto essenziale - ha avvertito il portavoce - è che questi soldi che entrano in Brasile siano sotto il controllo del popolo brasiliano".
Amazzonia, Paulo Cohelo a Macron: "Mi scuso per Bolsonaro"
"Perdono, perdono mille volte". Jair Bolsonaro non si scusa con Emmanuel Macron, e al suo posto, nel nome dei brasiliani galantuomini, lo fa Paulo Coelho, lo scrittore piu' famoso del Paese sudamericano. "Questo e' un filmato molto triste - ha spiegato su Twitter l'autore ed 'L'Alchimista' - e lo faccio per chieder scusa ai miei amici francesi, al presidente francese e a sua moglie per la crisi scatenata dall'isteria di Bolsonaro", che aveva scherzato in modo malevolo sulle fattezze fisiche di Brigitte Macron. "L'Amazzonia brucia - aggiunge lo scrittore - ma loro non hanno alcun argomento che negare e insultare. Dicono di tutto tranne che assumersi responsabilita'".
Amazzonia, Trump: Bolsonaro sta lavorando bene, pieno sostegno
Il presidente americano, Donald Trump, offre il "pieno sostegno degli Stati Uniti" al presidente brasiliano, Jair Bolsonaro. "Ho conosciuto il presidente Jair Bolsonaro bene nei nostri colloqui con il Brasile. Sta lavorando molto duramente contro i fuochi dell'Amazzonia e sotto tutti gli aspetti sta facendo un ottimo lavoro per il popolo brasiliano. Non è facile. Lui e il suo paese hanno il pieno e completo sostegno degli Stati Uniti!", ha twittato il capo della Casa Bianca.