Esteri

Amazzonia, il Brasile rifiuta 20 mln dal G7 ”Macron pensi a Notre-Dame”

Amazzonia, Bolsonaro respinge al mittente le risorse stanziate dal G7 per gli incendi che stanno devastando la foresta pluviale

Amazzonia, il Brasile rifiuta 20 mln dal G7: "Roghi sotto controllo"

Il governo brasiliano ha rifiutato i 20 milioni di dollari stanziati dal G7 per contrastare gli incendi in Amazzonia e ha assicurato che i roghi sono "sotto controllo". In precedenza, il ministro dell'Ambiente, Ricardo Salles, aveva riferito ai giornalisti di aver accolto con favore i finanziamenti del G7, ma dopo un incontro tra il presidente, Jair Bolsonaro, e i suoi ministri, il governo ha cambiato idea. "Il Brasile è un Paese democratico e libero che non ha mai avuto pratiche colonialiste e imperialiste, che è forse l'obiettivo del presidente francese Macron", ha affermato il capo di gabinetto di Bolsonaro, Onyx Lorenzoni.

Amazzonia, dal Brasile nuovo attacco a Macron: "Pensi a Notre-Dame"

Nel rifiutare lo stanziamento del G7 di 20 milioni di dollari per contrastare gli incendi in Amazzonia, il Brasile ha lanciato un nuovo attacco al presidente Macron, nuovo capitolo delle polemiche tra l'Eliseo e il Jaior Bolsonaro. Questa volta la stoccata è arrivata dal capo di gabinetto del presidente brasiliano, Onyx Lorenzoni.

"Apprezziamo l'offerta, ma forse quelle risorse sono più utili per il rimboschimento dell'Europa", ha detto. "Macron non può nemmeno evitare un incendio prevedibile in una chiesa che è un sito del patrimonio mondiale, cosa intende insegnare al nostro Paese?", ha aggiunto Lorenzoni, riferendosi al rogo che ha devastato la cattedrale di Notre-Dame a Parigi lo scorso aprile. "Ha molte cose di cui occuparsi a casa e nelle colonie francesi", ha detto ancora Lorenzoni, riferendosi ai territori francesi d'oltremare, tra cui la Guyana francese, al confine con il Brasile.