Esteri

Berlino, scontri in autostrada: attacco islamista, arrestato 30enne

Fermato il trentenne che ha provocato una serie di incidenti sull'autostrada 100 della capitale, gridava "Allahu Akbar"

"In base ai riscontri attuali, si è trattato di un attacco islamista": lo afferma la Procura generale di Berlino parlando della sequenza di incidenti intenzionali provocati ieri sera da un trentenne sull'autostrada 100 della capitale tedesca. Un portavoce dell'autorità inquirente ha tuttavia aggiunto che "vi sono anche indizi circa problemi psichici" dell'uomo arrestato, di cittadinanza irachena.    

Berlino, attacco islamista

A quanto affermano i media locali, il trentenne avrebbe gridato "Allahu Akbar" (Allah è il più grande) al momento di uscire dalla sua auto. Precedentemente, aveva provocato tre incidenti di seguito sull'autostrada 100 nel distretto berlinese di Tempelhof-Schoeneberg.      

A causa degli incidenti, l'autostrada è stata chiusa per diverse ora, causando notevolissimi disagi. E' invece la Bild a scrivere che l'uomo avrebbe gridato "nessuno si avvicini o morirete tutti" dopo aver fermato la sua macchina e posto una scatola metallica sul tettuccio della sua Opel Astra nera.    

Berlino, attentato al mercatino di natale

L'episodio ha richiamato alla memoria l'attentato al mercatino di natale di Breitscheidplatz, quando, il 19 dicembre 2016, il tunisimo Anis Amri aveva lanciato a tutta velocità un Tir sulla folla, uccidendo 12 persone e causando decine di ferite.