Esteri

Bielorussia, Putin: "Pronti a intervenire con forze di polizia, per ora ferme"

Il presidente bielorusso Lukashenko ha annunciato di essere pronto a stabilire un dialogo con i membri "ragionevoli" dell'opposizione

Il presidente russo, Vladimir Putin, si è detto disposto a intervenire con le forze di polizia nella vicina Bielorussia se la situazione dovesse sfuggire al controllo.

"Alexandr Grigorevich (patronimico di Lukashenko) mi ha chiesto di formare un contingente di membri delle forze dell'ordine. E l'ho fatto. Ma abbiamo anche convenuto che questo non verrà utilizzato finchè la situazione non sfugge al controllo", ha dichiarato Putin in un'intervista al canale "Rossia 1".

Il capo del Cremlino ha sottolineato che la Russia si comporta in modo molto più moderato nei confronti della Bielorussia rispetto agli europei e agli americani.

Lukashenko: "Sì a dialogo con opposizione ragionevole"

Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha annunciato di essere pronto a stabilire un dialogo con i membri "ragionevoli" dell'opposizione, dichiarando: "Non parleremo con i mascalzoni che commettono oltraggi, che vagano per le strade e gridano di volere il dialogo. Non vogliono alcun dialogo. Nessuna delle autorità si siederà con i manifestanti di strada".

"Se ci sono persone ragionevoli nell'opposizione che vedono il loro Paese come libero e indipendente, sono benvenute a esprimere la loro posizione, ma non per strada", ha precisato Lukashenko, a riportarlo Interfax.